Prevenzione e controllo malattie. Il programma CCM 2015. Ma con un taglio del 25% ai finanziamenti

Prevenzione e controllo malattie. Il programma CCM 2015. Ma con un taglio del 25% ai finanziamenti

Prevenzione e controllo malattie. Il programma CCM 2015. Ma con un taglio del 25% ai finanziamenti
Rispetto ai 12,3 mln disponibili nel 2014 per quest’anno sono 9 i milioni destinati al finanziamento di progetti su vaccini, epatiti, virus, zoonosi. Ma pure su patologie croniche, cancro, stili di vita, salute orale e molto altro. C'è tempo per presentare le proposte di progetto entro il 10 agosto 2015. IL PROGRAMMA CCM 2015

Pubblicato dal Ministero il programma 2015 di Attività del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie. Per quest’anno però ci sono a disposizione 9 mln di euro, più di tre milioni in meno rispetto al 2014 dove le risorse erano di 12,3 milioni. Se poi si guarda al 2004, anno di inizio del primo programma, quando furono stanziati 30,2 mln la riduzione di fondi è evidente.
 
È stata confermata anche quest’anno invece la suddivisione in due ambiti operativi: area Progettuale ed azioni Centrali.
 
Il programma propone, dunque, le seguenti aree ed ambiti:
– patologie trasmissibili: Vaccinazioni, Malattie virali con particolare riferimento a: epatiti, virus di importazione e virus a bassa prevalenza;  Zoonosi di rilevanza umana;
 
– patologie non trasmissibili: Patologie croniche prevalenti, Cancro ( prevenzione primaria) e attività di prevenzione secondaria in ambito oncologico, Patologie del lavoro;
 
– azioni di sistema: Patologie legate all’ambiente e agli stili di vita, Migrazioni e patologie connesse, Età vulnerabili, fragilità e termine della vita, Salute orale.
 
Le linee di intervento saranno dieci e rappresentano una priorità di Governo, sono coerenti con le disposizioni del Piano Nazionale della Prevenzione, sono rilevanti per la sanità pubblica e presentano elementi, procedure e azioni la cui evidenzia di efficacia  fa prevedere un impatto misurabile.
Della disponibilità economica per il 2015 pari a 9.003.521 €, salvo accantonamenti, il 50% è stato ripartito a favore delle linee progettuali e il restante 50% sulle cosiddette azioni centrali.
 
Sintesi delle procedure
Il programma CCM 2015, è stato trasmesso ufficialmente agli Enti partner l'8 luglio 2015.
In merito alle procedure di attuazione si segnala che gli Enti partner (Regioni e Province Autonome, ISS, INAIL, INMP e AGENAS) sono chiamati a presentare nell’area progettuale, le proposte direttamente sotto forma di progetti esecutivi, redatti secondo lo standard CCM 2015.
Ciascun Ente partner raccoglie, vaglia e trasmette al Direttore operativo del CCM un massimo di due proposte di progetto, nell’ambito delle dieci  linee di intervento identificate in tabella 1 del programma CCM 2015; senza alcuna limitazione alla scelta della/e linea/e progettuale.
 
Le proposte, devono inoltre prevedere:
– il coinvolgimento di almeno tre Regioni, appartenenti alle tre differenti aree geografiche Nord, Centro Sud, così da assicurare una rappresentatività del territorio nazionale, in funzione della trasferibilità dei risultati
– un finanziamento non superiore ad euro 450.000
 
I progetti esecutivi potranno prevedere il coinvolgimento, oltre che delle strutture del SSN e delle Regioni medesime, della Sanità militare, dell’Istituto superiore di sanità (ISS), dell’Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS), dell’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà (IMPP) e degli Istituti zooprofilattici sperimentali (IZZSS), anche di Università ed Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico a carattere pubblico (IRCCS) e di ogni altro Ente pubblico, pertinente alla progettualità prescelta.
 
Tempistica
Le proposte di progetto e la relativa nota ufficiale di trasmissione, devono essere inviate entro e non oltre le ore 14 del 10 agosto 2015 ai seguenti indirizzi di posta elettronica: dgprev@postacert.sanita.it, s.mele@sanita.it, d.paramatti@sanita.it, p.rosi@sanita.it.
 
Successivamente, come previsto dal programma, il Comitato Scientifico provvederà alla disamina dei progetti esecutivi, in base alla quale verranno identificate le proposte finanziabili.

10 Luglio 2015

© Riproduzione riservata

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...