Specializzazioni. Deputati Pd presentano risoluzione al Governo. “Istituire graduatoria unica nazionale per scuole specializzazione e per corsi formazione medicina generale“

Specializzazioni. Deputati Pd presentano risoluzione al Governo. “Istituire graduatoria unica nazionale per scuole specializzazione e per corsi formazione medicina generale“

Specializzazioni. Deputati Pd presentano risoluzione al Governo. “Istituire graduatoria unica nazionale per scuole specializzazione e per corsi formazione medicina generale“
La risoluzione, sottoscritta da Filippo Crimì e da Maria Coscia, chiede inoltre di “concentrare le prove di selezione in poche sedi idonee, funzionali e di grandi dimensioni e che i test siano improntati maggiormente sul ragionamento clinico, omogeneizzando anche i titoli curricolari a livello nazionale per non creare disparità”. 

Il Concorso nazionale per l’accesso alle Scuole di specializzazione in Medicina “basato sui titoli e su domande a risposta multipla, si è rivelata una importante risorsa per garantire una selezione oggettiva e trasparente. Il Ministero dell'Istruzione ha messo a punto il sistema d’accesso alle Scuole di Specializzazione con l'esperienza acquisita nelle due prove passate, confermando che la strada del concorso nazionale è quella giusta”. E’ la valutazione espressa dai deputati del Partito Democratico Filippo Crimì, componente della commissione Affari sociali, Donata Lenzi, capogruppo dem nella medesima commissione, e Maria Coscia capogruppo dem in commissione Cultura che hanno sottoscritto una risoluzione su questo depositata in commissione Cultura e Affari sociali della Camera.

Tuttavia, sottolineano, “non si può dire altrettanto per l’accesso ai Corsi di formazione in Medicina generale, dove la gestione e l'organizzazione degli esami presentano ancora numerose criticità. Abbiamo presentato una risoluzione – spiegano – per chiedere al Governo di migliorare il metodo di selezione attraverso l'istituzione di una graduatoria di merito unica nazionale, sia per quanto riguarda le scuole di specializzazione che per i corsi triennali di formazione specifica in medicina generale”.

I deputati del Partito Democratico hanno inoltre “chiesto di concentrare le prove di selezione in poche sedi idonee, funzionali e di grandi dimensioni e che i test siano improntati maggiormente sul ragionamento clinico, omogeneizzando anche i titoli curricolari a livello nazionale per non creare disparità. Con la risoluzione abbiamo richiesto altresì che si preveda l'aumento del numero dei contratti di formazione per tutte le specialità mediche e che l'abilitazione alla professione sia contemporanea alla laurea in medicina e chirurgia, così che – concludono – i giovani medici italiani possano accedere al mondo del lavoro ad un’età pari a quella dei colleghi del resto d'Europa”.
 

08 Ottobre 2015

© Riproduzione riservata

L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie
L’Unione Europea lancia il suo primo Piano anti-crisi sanitarie

Dopo la lezione bruciante della pandemia di COVID-19, l'Unione Europea si dota di una cassetta degli attrezzi condivisa per affrontare le prossime crisi sanitarie. Il Piano, presentato oggi, non è...

Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”
Crioconservazione ovociti. Raddoppiata in 10 anni la domanda. Ministero della Salute: “Fenomeno da disciplinare”

Il “social freezing”, la crioconservazione degli ovociti per ragioni non mediche, è un fenomeno in netta crescita in Italia, seppur in un vuoto normativo che il Governo si impegna a...

Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”
Rsa. Per la “lungoassistenza” il Ssn paga il 50% delle rette. Pd: “Famiglie allo stremo”

Un fondo da 100 milioni di euro annui a partire dal 2026 per l’assistenza ai malati di Alzheimer e altre demenze senili, e assunzioni in deroga ai vincoli di spesa...

Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge
Dai vaccini ai test aumentano i servizi in farmacia e meno burocrazia per i pazienti cronici. Ok dalla Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge

Con il via libera definitivo della Camera, il Ddl Semplificazioni diventa legge e porta con sé un pacchetto di novità che promette di cambiare concretamente la quotidianità di pazienti, medici...