“Oggi abbiamo presentato un emendamento alla Stabilità per portare il fondo per la non autosufficienza a 600 milioni: governo e maggioranza l’hanno bocciato. Quella cifra, che avevamo fissato dopo esserci confrontati con il mondo delle associazioni, rappresentava la quota minima necessaria per rispondere alle necessità delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie. Quindi, i 400 milioni destinati al fondo per il 2015 non basteranno per coprire il fabbisogno”. Lo affermano i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Sociali.
"Considerare come un fatto positivo l’innalzamento del fondo a 400 milioni, rispetto ai ridicoli 250 fissati inizialmente dal Governo è paragonabile al ritenersi soddisfatti dopo una brutta sconfitta. Se ci sono da fare passerelle, come la secchiata d’acqua ghiacciata di questa estate, Renzi è subito in prima fila ma, quando ci sono davvero da tirare fuori i soldi, il suo governo non ci sente. Questo stanziamento non sarà sufficiente e ce ne accorgeremo nei prossimi mesi, quando torneranno a sollevarsi le proteste di quanti, giustamente, chiedono un trattamento dignitoso da parte dello Stato”.