“Per noi si completa un percorso iniziato lo scorso 2 novembre con la sottoscrizione del Ccnl del comparto sanità”.
È quanto ha dichiarato il segretario del Nursind, Andrea Bottega, dopo la firma all’Aran dell’ipotesi di contratto per il personale della ricerca.
“Siamo soddisfatti per questo rinnovo, ma soprattutto per il via libera alla modifica legislativa che consentirà la stabilizzazione e assunzione a tempo indeterminato di chi fa ricerca. Ci auguriamo adesso – conclude Bottega - che tale accordo insieme alla novità normativa introdotta creino i presupposti perché anche i ricercatori vengano valorizzati nel nostro Paese e, quindi, rimangano a lavorare in Italia anziché andarsene all’estero”.