Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 02 MAGGIO 2024
Piemonte
segui quotidianosanita.it

Ciclone Idai in Mozambico. Terminata missione italiana, donato posto medico di II livello

Dpo 90 giorni di attività, torna a casa il team coordinato da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e composto in una prima fase da medici, infermieri e logisti della Regione Piemonte e successivamente della Croce Rossa Italiana. In Mozambico resterà il posto medico avanzato di II livello, messo a disposizione dalla Regione Piemonte e istallato tre mesi fa accanto all’ospedale locale di Beira, gravemente danneggiato dal ciclone.

24 GIU - Si conclude in queste ore a Beira in Mozambico la missione del team italiano, coordinato da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e composto in una prima fase da medici, infermieri e logisti della Regione Piemonte e successivamente della Croce Rossa Italiana. La notizia arriva dalla Regione Piemonte.

Il posto medico avanzato di secondo livello (PMA), messo a disposizione dalla Regione Piemonte e istallato tre mesi fa accanto all’ospedale locale di Beira, gravemente danneggiato dal ciclone, è stato donato oggi dal Governo Italiano alle autorità del Mozambico. La cerimonia si è svolta alla presenza del Direttore Generale dell’“Hospital Central da Beira”, Dr. Nelson Duarte Mucopo, dei primari di tutti i reparti, della Direzione provinciale della Salute e di una delegazione del Ministero della Salute del Mozambico. Insieme alla struttura sanitaria italiana sono state donate attrezzature mediche e farmaci.

La missione di assistenza internazionale, nata su richiesta della Commissione Europea agli Stati membri, ha visto su disposizione del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, l’attivazione del Servizio Nazionale di Protezione civile per supportare le autorità locali nelle attività di assistenza alla popolazione del Mozambico colpita recentemente da catastrofiche alluvioni.

Nella nota il bilancio dell'attività di questi 3 mesi:

"Durante i novanta giorni di attività della struttura sanitaria il team del Dipartimento della Protezione civile è stato affiancato per il primo periodo da professionisti sanitari e tecnici delle Aziende Sanitarie della Regione Piemonte con il supporto dei volontari della struttura regionale di Protezione Civile. La seconda fase della missione italiana ha visto invece impegnati medici, infermieri, ingegneri biomedici e logisti della Croce Rossa Italiana che hanno operato sempre in raccordo con il personale medico e infermieristico dell’ospedale di Beira.

Durante la missione, il PMA ha fornito assistenza a oltre 1.400 pazienti, provenienti non solo dalle zone limitrofe, ma anche da distretti più distanti.

Sono stati effettuati in tutto 235 interventi chirurgici di degenti ricoverati nella struttura locale. Le operazioni, molte delle quali su pazienti in età pediatrica, sono state tutte di tipo ortopedico, alcune con concomitanza di chirurgia plastica, ginecologico, urologico e di chirurgia generale. Tutte le persone trattate, terminato l’intervento, e dopo un periodo nel reparto di rianimazione del posto medico avanzato, sono state nuovamente trasferite nei reparti della struttura locale e trattate da medici del posto insieme al team italiano.

Sono state eseguite anche visite specialistiche e ambulatoriali, attività di pronto soccorso, assistenza in sala parto, visite pediatriche ed ecografie.

Nel corso della missione inoltre è stata effettuata costantemente attività di training da parte del personale medico italiano a quello locale. Nello specifico le attività hanno riguardato la formazione di ecografia clinica ed ecografia polmonare per il personale della pediatria, rianimazione neonatale e corsi di primo soccorso.

L’Italia, ha poi garantito il proprio contributo nella gestione di questa emergenza anche attraverso personale del Dipartimento della protezione civile selezionato nel team del Meccanismo di protezione civile dell’Unione Europea che si è occupato di supportare l’intervento di assistenza dei diversi Stati membri e che ha fatto rientro in Italia nei giorni scorsi".

24 giugno 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Piemonte

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy