Aou Padova, completato l’iter regionale per il riconoscimento Ircss delle aree di “pediatria” e “malattie rare”

Aou Padova, completato l’iter regionale per il riconoscimento Ircss delle aree di “pediatria” e “malattie rare”

Aou Padova, completato l’iter regionale per il riconoscimento Ircss delle aree di “pediatria” e “malattie rare”
Il provvedimento approvato dalla Giunta comporta l’adeguamento della scheda di dotazione ospedaliera vigente per i reparti interessati. Lanzarin: “Come Regione abbiamo messo tutto l’impegno necessario nel raggiungimento di questo obiettivo che confidiamo sarà coronato anche a livello nazionale”

La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, ha approvato la delibera che chiude il percorso di sua competenza per il riconoscimento di Irccs dell’Azienda Ospedale-Università di Padova per le aree tematiche “Pediatria” e “Malattie rare e ad alta complessità biotecnologica”.

Il provvedimento comporta l’adeguamento della scheda di dotazione ospedaliera vigente per i reparti interessati. Si conclude così l’iter regionale avviato nei mesi scorsi, in attesa del riconoscimento definitivo a livello nazionale.

“Come Regione abbiamo messo tutto l’impegno necessario nel raggiungimento di questo obbiettivo che confidiamo sarà coronato anche a livello nazionale. La Pediatria di Padova è un’eccellenza di rilievo internazionale, un vero fiore all’occhiello della sanità veneta. Lo è non solo nella cura ma anche nella ricerca: un faro riconosciuto di didattica e conoscenze a beneficio dei piccoli pazienti che alla struttura fanno riferimento da un bacino ben più ampio di quello regionale”.

“La nostra attenzione a questa realtà è massima – prosegue l’Assessore -. Negli ultimi mesi la Regione ha stanziato 61 milioni di euro per realizzare la nuova Pediatria dell’Azienda ospedaliera padovana ed ha ottenuto dalla Conferenza Stato Regioni l’approvazione di un finanziamento di quasi 9 milioni per la realizzazione di un hospice pediatrico moderno e innovativo. Sono tutte azioni che sottolineano l’importanza della struttura. Una realtà sanitaria che con il riconoscimento di cui abbiamo completato la parte di competenza della Regione, avrà un ruolo ancora più centrale e primario”.

La Pediatria di Padova, infatti, oltre a garantire una tempestiva risposta ai bisogni di cura generali dei bambini del territorio locale e delle aree limitrofe, riveste il ruolo di riferimento in ambito regionale e sovraregionale nella presa in carico e gestione per pazienti pediatrici affetti per la maggior parte da malattie e/o da condizioni rare che richiedono specifiche risorse dedicate e competenze professionali, tecniche e strumentali in un contesto di elevata integrazione tra le diverse Unità Operative del Dipartimento.

Per quanto riguarda l’area tematica “Malattie rare e ad alta complessità biotecnologica”, presso l’Aou di Padova nell’area medica e chirurgica vengono presi in carico e trattati, anche attraverso la somministrazione di terapie avanzate, pazienti che presentano malattie rare e patologie ad alta complessità dal punto di vista clinico, diagnostico e terapeutico in quanto sono spesso ad espressione multiorgano e richiedono un approccio integrato di numerosi specialisti.

09 Gennaio 2023

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...