Due nuove stazioni per il volo notturno dell’elisoccorso 118

Due nuove stazioni per il volo notturno dell’elisoccorso 118

Due nuove stazioni per il volo notturno dell’elisoccorso 118
Con l’attivazione delle aree di Castagnole Lenze e Cisterna d’Asti arriva a 89 il numero di siti operativi e idonei al soccorso notturno in Piemonte. L’obiettivo è raggiungere le 100 aree, localizzate soprattutto nelle zone periferiche e montane.

Sono state inaugurate a Castagnole Lanze e a Cisterna d’Asti (AT)  due nuove aree attrezzate per il volo notturno del servizio di elisoccorso 118.
Con le due nuove attivazioni, in provincia di Asti sono 8 le aree abilitate per il volo: oltre al capoluogo, sono attivi i siti di Canelli, Bubbio, Montiglio, Nizza Monferrato e Calamandrana con i loro rispettivi campi sportivi.
Per il sito di Cisterna, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti ha contribuito per un terzo dell'importo per i lavori di rifacimento dell'impianto luci, della recinzione e del manto erboso del campo sportivo garantendo in tal modo l'operatività dell'elisoccorso notturno 118.

Il servizio è gestito dal 118 regionale, viene svolto dalla base operativa di Torino e si sta progressivamente estendendo a tutto il territorio con particolare attenzione alle zone periferiche e montane del Piemonte, le più difficili da raggiungere dai soccorsi con i mezzi ordinari.

In Piemonte il servizio di elisoccorso notturno è attivo dal novembre 2014. Ad oggi sono 89 i siti operativi e idonei. L’assessorato regionale alla sanità ha indicato l’obiettivo delle 100 aree, con particolare attenzione per le zone disagiate o montane. Nel 2017 sono state 20 le aree inaugurate. Nel 2015 sono stati 105 i voli notturni, 146 nel 2016 e 155 nel 2017. Per il volo notturno i piloti sono due: l’equipe sanitaria è formata da un medico anestesista rianimatore e un infermiere di area critica. I tempi di volo sono mediamente di 20 minuti: l’operatività è subordinata alle condizioni meteorologiche.
 

06 Febbraio 2018

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