Lazio. Da Giunta via libera a 4,2 mln di euro per acquisto acceleratore lineare all’Umberto I

Lazio. Da Giunta via libera a 4,2 mln di euro per acquisto acceleratore lineare all’Umberto I

Lazio. Da Giunta via libera a 4,2 mln di euro per acquisto acceleratore lineare all’Umberto I
Finora il Policlinico aveva avuto a disposizione tre acceleratori lineari per la cura delle patologie oncologiche, ma uno è fuori uso e gli altri due sono ormai a fine ciclo e necessitano di continui interventi di manutenzione. L’acquisto di una nuova attrezzatura era quindi diventato "necessario e urgente".

La Giunta regionale del Lazio ha approvato la delibera con cui si finanzia l’acquisto di un acceleratore lineare di ultimissima generazione per il Policlinico Umberto I per un valore di 4 milioni e 200mila euro. L’importo comprende le spese per le attrezzature complementari e di quelle edilizie necessarie per la corretta installazione del macchinario.

“L’acquisto della nuova attrezzatura – spiega una nota della Giunta – si è reso necessario ed urgente perché dei tre acceleratori lineari di cui attualmente dispone l’Umberto I per la cura delle patologie oncologiche, uno è fuori uso e gli altri due, di più recente acquisizione, sono ormai a fine ciclo e necessitano di continui interventi di manutenzione. Questo penalizza l’operatività del reparto di Oncologia del dipartimento di diagnostica per immagini e limita i trattamenti radioterapici per i pazienti. Con la delibera la Giunta regionale risponde in modo tempestivo ad un bisogno evidenziato dall’Azienda”.

Il via libera all’acquisto è arrivato dopo l’attenta valutazione del Nucleo regionale di valutazione tecnica, che ha verificato la necessità dell’impianto ai fini assistenziali e l’evidenza scientifica dei supporti richiesti, cioè sistemi dosimetrici, del sistema “record&verify”, quattro piani di trattamento, del sistema IGRT esterno e dei lavori di sistemazione dei locali destinati ad ospitare la macchina, e ha autorizzato la spesa. La successiva erogazione dei fondi avverrà, al momento dell’approvazione del progetto esecutivo con determinazione del Direttore Regionale ed acquisito il parere favorevole del Nucleo di Valutazione Regionale.

“L’acquisizione del nuovo macchinario per il reparto di oncologia dell’Umberto I – ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – dimostra che il risanamento dei conti non è una questione notarile ma passaggio essenziale per poter riprogrammare il futuro della sanita regionale. Ora possiamo iniziare a fare investimenti importanti in tecnologie essenziali per rispondere ai bisogni delle Aziende e dei cittadini. Siamo intervenuti in questo senso a Latina nei mesi scorsi autorizzando anche lì l’acquisizione di un nuovo acceleratore lineare in sostituzione di quello vecchio e malandato. Ora lo facciamo per l’Umberto I. Attualmente uno degli acceleratori lineari dell’ospedale è totalmente fuori uso, il nuovo va a sostituirlo riconsegnando ad un reparto d’eccellenza la totale capacità operativa per quanto riguarda l’assistenza ed i trattamenti radioterapici ai pazienti affetti da patologie oncologiche”.

29 Giugno 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...