Molise, mini rimpasto ma solo di deleghe. Toma tiene la sanità per sé

Molise, mini rimpasto ma solo di deleghe. Toma tiene la sanità per sé

Molise, mini rimpasto ma solo di deleghe. Toma tiene la sanità per sé
Oltre alla sanità il governatore curerà Programmazione e politiche comunitarie, Cooperazione internazionale; Agenzie e Partecipate, Bilancio, Finanze e Patrimonio; Comunicazione; Ricostruzione post-sisma; Protezione Civile; Riforme Istituzionali, Rapporti con gli Enti Locali; Politiche delle risorse umane. Ricordiamo che in Molise sono stati recentemente nominati il commissario e sub commissario ad acta per la sanità, Angelo Giustini e Ida Grossi.

Dopo avere revocato nei giorni scorsi le deleghe ai suoi assessori, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha assegnato le nuove deleghe, che dovrebbero servire a “rendere maggiormente efficace l’azione di governo e il monitoraggio semestrale delle attività assessorili”.

La sanità sarà curata dal governatore stesso (ricordiamo che in Molise sono stati recentemente nominati commissario e sub commissario del Governo), che oltre ai compiti istituzionali propri e alle materie non assegnate esplicitamente agli assessori, mantiene Programmazione e politiche comunitarie, Cooperazione internazionale; Agenzie e Partecipate, Bilancio, Finanze e Patrimonio; Comunicazione; Ricostruzione post-sisma; Protezione Civile; Riforme Istituzionali, Rapporti con gli Enti Locali; Politiche delle risorse umane.

Ai componenti della Giunta regionale sono assegnate le seguenti deleghe:

vicepresidente Vincenzo Cotugno: Attività produttive e sviluppo economico; Semplificazione dei processi burocratici; Internazionalizzazione delle imprese; Accesso al credito; Turismo e marketing territoriale, Cultura, Molisani nel mondo;

Nicola Cavaliere:  Politiche agricole ed agroalimentari; Sviluppo rurale; Programmazione forestale; Caccia e pesca; Pesca produttiva, Tutela dell’ambiente; Difesa del suolo; Politiche energetiche;

Roberto Di Baggio: Urbanistica e Pianificazione territoriale; Politiche della casa; Rapporti con l’Ente regionale per l’edilizia sociale (Eres) e gli IACP; Istruzione e formazione professionale; Università ricerca ed innovazione;

Luigi Mazzuto: Politiche della famiglia, giovanili e di parità; Politiche del lavoro; Politiche sociali, Terzo settore; Politiche per l’immigrazione; Tutela dei consumatori;

Vincenzo Niro: Lavori pubblici; Viabilità ed Infrastrutture, Sistema idrico integrato; Sport ed impiantistica sportiva; Trasporti e mobilità; Demanio regionale.
 

Di seguito le vecchie deleghe affidate da Toma nel maggio 2018.

Il presidente Donato Toma
oltre ai compiti istituzionali propri e alle materie non assegnate esplicitamente agli Assessori, curerà le materie relative a: Programmazione e politiche comunitarie, Agenzie e Partecipate, Bilancio e Finanze, Comunicazione, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale, Enti Locali, Politiche energetiche sostenibili, Ricostruzione e Protezione Civile, Riforme Istituzionali, Sanità, Politiche per il lavoro e Formazione Professionale.

L’assessore Nicola Cavaliere
Politiche agricole ed agroalimentari, Programmazione forestale, Sviluppo rurale, Tutela dell’ambiente, Caccia e pesca ( compresa la pesca produttiva), Lavori pubblici, Viabilità e infrastrutture , Marketing territoriale.

L’assessore Roberto Di Baggio
Politiche abitative, Urbanistica e politiche del territorio, Trasporti, Patrimonio.

L’assessore Vincenzo Cotugno
Turismo, cultura e sport, Molisani nel mondo, Impiantistica sportiva.

L’assessore Vincenzo Niro
Politiche dello sviluppo economico ed internazionalizzazione delle imprese, Accesso al credito, Politiche per le risorse umane, Istruzione, Università , Ricerca ed Innovazione”.

15 Gennaio 2019

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