Ospedale di Chieti, trovata intesa per il Pronto Soccorso. Niente chiusura per Geriatria

Ospedale di Chieti, trovata intesa per il Pronto Soccorso. Niente chiusura per Geriatria

Ospedale di Chieti, trovata intesa per il Pronto Soccorso. Niente chiusura per Geriatria
“Il nostro obiettivo era e resta garantire continuità e qualità alle prestazioni in urgenza - ha detto il DG Schael - senza voler per questo penalizzare altre unità operative.  Abbiamo autorizzato il regime delle prestazioni aggiuntive per remunerare i medici che andranno a coprire i turni in Pronto Soccorso, approdando a una soluzione che ci permette di alleggerire la sofferenza dell’ospedale di Chieti almeno per tutta l’estate. Continueremo, comunque, nella ricerca di medici da assumere che finora non ha avuto alcun esito, visto che gli avvisi già emanati sono andati deserti”.

Alla fine, la soluzione è stata trovata per il Pronto Soccorso dell’ospedale di Chieti. E’ scaturita questa mattina nel corso di una riunione alla quale hanno preso parte la Direzione strategica della Asl al completo, con Thomas Schael, Angelo Muraglia e Giovanni Stroppa, il Direttore del Dipartimento di Medicina Francesco Cipollone e altri dirigenti, che si sono confrontati, numeri alla mano, sulle azioni possibili da intraprendere per compensare la carenza di medici.

La mano tesa arriva dallo stesso Dipartimento, che si è impegnato a coprire almeno 30 turni al mese, fino al 15 settembre, con personale dei reparti di Medicina 2, Clinica Medica e Geriatria, preservando quest’ultima dal rischio di accorpamento temporaneo che si era profilato qualche giorno in mancanza di  alternative. 

“Il nostro obiettivo era e resta garantire continuità e qualità alle prestazioni in urgenza – ha tenuto a sottolineare Schael – senza voler per questo penalizzare altre unità operative.  Abbiamo autorizzato il regime delle prestazioni aggiuntive per remunerare i medici che andranno a coprire i turni in Pronto Soccorso, approdando a una soluzione che ci permette di alleggerire la sofferenza dell’ospedale di Chieti almeno per tutta l’estate. Continueremo, comunque, nella ricerca di medici da assumere che finora non ha avuto alcun esito, visto che gli avvisi già emanati sono andati deserti”. 

La decisione scaturita dal vertice di questa mattina è stata poi comunicata al Sindaco Diego Ferrara nel corso della riunione del Comitato ristretto dei sindaci della stessa Asl riunito questa mattina per un confronto su alcuni temi di politica sanitaria, a partire dall’affanno vissuto nell’Area Emergenza in tutti gli ospedali. Allo stesso primo cittadino del Capoluogo è stata anche consegnata la mappa con gli interventi previsti per il riordino del “SS. Annunziata”, che vale 60 milioni di investimenti. Il progetto di dettaglio verrà inviato al Presidente Marsilio e all’Assessore Verì il prossimo 15 luglio, e subito dopo illustrato al Comitato ristretto dei Sindaci.

28 Giugno 2022

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