PD: “Istituire Consulta delle professioni sanitarie e socio sanitarie”

PD: “Istituire Consulta delle professioni sanitarie e socio sanitarie”

PD: “Istituire Consulta delle professioni sanitarie e socio sanitarie”
Per il capogruppo dem Bori: “è un organo fondamentale in una fase che ci ha mostrato quanto questo tipo di professionisti siano stati fondamentali e strategici. Ritengo che sia pienamente condivisibile la richiesta dei 13 professionisti che hanno scritto alla presidente Tesei e ai vertici della Regione. Le professioni sanitarie contribuiscono alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro sistema sanitario”.

“Istituire subito, anche in Umbria, la ‘Consulta permanente delle professioni sanitarie e socio sanitarie’. Un organo fondamentale in una fase che ci ha mostrato quanto questo tipo di professionisti siano stati fondamentali e strategici": lo chiede il capogruppo regionale del Partito democratico, Tommaso Bori.

“Ritengo che sia pienamente condivisibile – aggiunge – la richiesta dei 13 professionisti che hanno scritto alla presidente Tesei e ai vertici della Regione, per chiedere l’istituzione della Consulta. Una richiesta sottoscritta dai presidenti degli Ordini dei Medici di Perugia e Terni, Verena De Angelis e Giuseppe Donzelli, dai presidenti dei Veterinari di Perugia e Terni, Sandro Bianchini e Danilo Serva, dalla consigliera delegata dell’ordine nazionale dei biologi Stefania Papa, i presidenti dell’Ordine degli Infermieri di Perugia e Terni Nicola Volpi ed Emanuela Ruffinelli, i presidenti dell'Ordine delle Ostetriche di Perugia e Terni Nazzareno Cruciani e Maria Antonietta Bianco, i presidenti dell'ordine dei Farmacisti di Perugia e Terni Filiberto Orlacchio e Andrea Carducci, i presidente dell'Ordine degli psicologi di Perugia e Terni, David Lazzari e il presidente dell’ordine dei tecnici sanitari di radiologia, Federico Pompei”.

“Le professioni sanitarie – conclude Bori – contribuiscono alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro sistema sanitario. L'istituzione di una consulta, in un momento così decisivo per il sistema sanitario regionale e nazionale, è fondamentale perché renderebbe possibile una gestione di ‘team’ del diritto alla salute. Tale istituzione appare ancor più urgente in ragione dell'avvio della discussione in merito al nuovo Piano sanitario regionale. È necessario dunque che i 15 mila professionisti della sanità possano tratteggiare unitariamente il proprio contributo in termini di competenze specifiche”.

16 Luglio 2021

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....