Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo

Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo

Veneto. Primo avviso per elenco di medici di PS idonei a incarichi di lavoro autonomo
L‘avviso tra le misure annunciate con la delibera degli scorsi giorni allo scopo di  ridurre e progressivamente eliminare il ricorso ai medici a gettone. Lanzarin: “Confido che siano numerosi i medici disponibili ad assumente incarichi di lavoro autonomo. Il nostro primo obiettivo rimane quello delle assunzioni a tempo indeterminato”. L'AVVISO

Pubblicato oggi in Veneto, da Azienda Zero, il primo avviso di procedura comparativa per la predisposizione di elenchi di medici idonei a prestare attività presso le strutture di pronto soccorso L’avviso resterà aperto per 20 giorni.

Potranno candidarsi in primis medici specialisti in emergenza-urgenza, medici specialisti in altre discipline equipollenti e affini o in possesso dell’idoneità all’emergenza sanitaria territoriale (MEST). Ma potranno presentare domanda anche medici in possesso di altre specializzazioni, medici in formazione specialistica e medici laureati e non specializzati che potranno essere impiegati negli ambulatori per i codici minori.
Potranno candidarsi anche i medici in pensione.

Le tariffe orarie massime per gli incarichi di lavoro autonomo, che potranno essere conferiti dalle aziende sanitarie, sono quelle anticipate deliberazione della giunta regionale n.106/2024:
80 euro massimi per i medici specialisti in emergenza-urgenza o specializzazioni equipollenti;
60 euro massimi per i medici con altre specializzazioni o in possesso di attestato MEST;
40 euro per gli specializzandi.

Le aziende sanitarie avranno la possibilità di incrementare le tariffe del 30% per attività svolte in ospedali di base e strutture riabilitative in presenza di servizi di emergenza-urgenza.

I medici potranno candidarsi per una o più aziende sanitarie.

Una commissione composta da esperti effettuerà le valutazioni comparative che prevedono, oltre alla valutazione dei titoli, un colloquio.

Soddisfazione viene espressa dall’assessore Manuela Lanzarin: “Cominciamo subito a dare attuazione alla delibera con cui la Giunta Regionale ha fornito alle aziende sanitarie strumenti per dare maggiore sicurezza, stabilita’ e competenza alle attivita’ di Pronto Soccorso ed emergenza/urgenza riducendo progressivamente il ricorso ai medici a gettone”, dichiara in una nota.

“Confido – ha continuato l’assessore – che siano numerosi i medici disponibili ad assumente incarichi di lavoro autonomo, che consente un rapporto diretto con l’azienda sanitaria, offre maggiori garanzie in termini di continuità assistenziale consentendo peraltro di ridurre i costi rispetto agli affidamenti esterni. Ribadisco che il nostro primo obiettivo rimane quello delle assunzioni a tempo indeterminato e per rendere più attrattivo il lavoro dipendente anche con le organizzazioni sindacali della dirigenza sanitaria al tavolo di confronto regionale, per migliorare le condizioni di lavoro, in particolare proprio presso le strutture di pronto soccorso ed emergenza-urgenza”.

19 Febbraio 2024

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...