Vercelli. Un paziente accende una sigaretta mentre esegue terapia con ossigeno: incendio in ospedale

Vercelli. Un paziente accende una sigaretta mentre esegue terapia con ossigeno: incendio in ospedale

Vercelli. Un paziente accende una sigaretta mentre esegue terapia con ossigeno: incendio in ospedale
L'uomo ricoverato è rimasto gravemente ferito ed è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino. Nessuna conseguenza per gli altri degenti. Ad accorgersi dell’accaduto, un’infermiera di turno che è stata supportata un medico: quest’ultimo è riuscito a domare prontamente le fiamme con l’estintore di dotazione. Subito dopo, insieme, hanno portato via tutti i degenti dalla stanza. La camera è stata posta sotto sequestro.

Momenti di paura nel pomeriggio di ieri all’ospedale di Vercelli. Intorno alle 15, presso il reparto di Pneumologia al sesto piano, si è verificato un incidente che ha causato un incendio in una delle quattro camere di degenza presenti.

Uno dei pazienti ricoverati, mentre stava eseguendo una terapia con ossigeno erogato tramite cannule nasali, ha acceso una sigaretta e, violando il divieto, ha iniziato a fumare. Ciò ha causato un'immediata combustione. In stanza con lui anche altri due pazienti che stavano riposando.


 


Il paziente, un sessantanovenne residente nella casa di riposo di Piazza Mazzini a Vercelli, è rimasto gravemente ferito: è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati del Cto di Torino. Intubato e sedato, è in prognosi riservata e ricoverato nel reparto di Rianimazione. I due compagni di camera sono rimasti illesi e spostati temporaneamente in Chirurgia.  

Ad accorgersi dell’accaduto, un’infermiera di turno che è stata supportata un medico: quest’ultimo è riuscito a domare prontamente le fiamme con l’estintore di dotazione. Subito dopo, insieme, hanno portato via tutti i degenti dalla stanza. La camera è stata posta sotto sequestro.

19 Gennaio 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...