Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 11 LUGLIO 2025
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

I tagli a Usaid potrebbero causare oltre 14 milioni di morti evitabili entro il 2030. Lo studio su Lancet


Analizzando dati provenienti da 133 paesi a basso e medio reddito tra il 2001 e il 2021, lo studio evidenzia che i programmi finanziati da Usaid hanno contribuito a prevenire circa 91,8 milioni di decessi, inclusi 30 milioni di bambini. Le riduzioni più significative sono state osservate nella mortalità legata a HIV/AIDS (65%), malaria (51%) e malattie tropicali trascurate (50%). I tagli potrebbero comportare tra 1,78 e 2,5 milioni di morti aggiuntive ogni anno fino al 2030.

01 LUG - Un recente studio pubblicato su The Lancet lancia un allarme globale: i drastici tagli al finanziamento della U.S. Agency for International Development (Usaid), annunciati e attuati nel primo semestre del 2025, potrebbero provocare oltre 14 milioni di morti evitabili entro il 2030, di cui circa 4,5 milioni tra i bambini sotto i cinque anni.

Analizzando dati provenienti da 133 paesi a basso e medio reddito tra il 2001 e il 2021, lo studio evidenzia che i programmi finanziati da Usaid hanno contribuito a prevenire circa 91,8 milioni di decessi, inclusi 30 milioni di bambini. Le riduzioni più significative sono state osservate nella mortalità legata a HIV/AIDS (65%), malaria (51%) e malattie tropicali trascurate (50%).

La decisione dell'amministrazione Trump di cancellare l'83% dei programmi di Usaid ha sollevato preoccupazioni tra esperti e organizzazioni umanitarie. Secondo le proiezioni dello studio, questa riduzione potrebbe comportare tra 1,78 e 2,5 milioni di morti aggiuntive ogni anno fino al 2030, minacciando decenni di progressi nella salute pubblica globale.economictimes.indiatimes.comft.com

La sospensione dei finanziamenti a programmi cruciali come PEPFAR (per l'HIV/AIDS) e PMI (per la malaria) rischia di invertire i progressi ottenuti. Studi precedenti indicano che la cessazione del supporto a PEPFAR potrebbe causare fino a 2,93 milioni di morti aggiuntive per HIV entro il 2030. Analogamente, la riduzione dei fondi per la malaria potrebbe compromettere la distribuzione di zanzariere e terapie salvavita, aumentando il rischio di epidemie.

La comunità internazionale ha espresso forte preoccupazione per le implicazioni di questi tagli. Esperti sottolineano che la riduzione dei finanziamenti non solo mette a rischio vite umane, ma potrebbe anche compromettere la sicurezza sanitaria globale, aumentando la vulnerabilità a pandemie e crisi sanitarie.

01 luglio 2025
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
Homnya srl
P.I. e C.F. 13026241003

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23, 00186 - Roma
Sede operativa:
Via Luigi Galvani, 24, 20124 - Milano
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06 45209 715

info@homnya.com

Copyright 2013 © Homnya srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 13026241003
- iscrizione al ROC n. 34308
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy
Cookies policy