Toscana. Comitato referendum sanità: “Non gliela lasciamo passare liscia”

Se il referendum sulla riforma della sanità toscana slittasse o non fosse celebrato a causa dell'approvazione di un nuovo riordino del sistema sanitario, “noi andremo avanti con un nuovo referendum su articoli pesanti di questa legge regionale”. Ad annunciarlo il presidente del comitato referendario Giuseppe Ricci.

24 DIC - Se il referendum sulla riforma della sanità toscana slittasse o non fosse celebrato a causa dell'approvazione di un nuovo riordino del sistema sanitario "di certo noi non gliela lasciamo passare liscia né al Pd, né a questi rappresentanti, noi andremo avanti con un nuovo referendum su articoli pesanti di questa legge regionale fino a quando finalmente non potranno esprimere il giudizio sulla politica sanitaria di Rossi". Ad affermarlo il presidente del comitato referendario Giuseppe Ricci, a margine di un'assemblea svolta ieri in Consiglio regionale per incontrare il presidente dell'Assemblea toscana Eugenio Giani.

Da tempo il comitato chiede un'accelerazione della verifica delle 55 mila firme depositate per poter celebrare il referendum il prima possibile. Giani ha spiegato che della questione si occupa il collegio di garanzia, che è un organo indipendente, e che le operazioni potrebbero concludersi intorno al 15-20 gennaio.

24 dicembre 2015
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