Atti Aziendali. Intersindacale Abruzzese rileva difformità e sollecita confronto

Atti Aziendali. Intersindacale Abruzzese rileva difformità e sollecita confronto

Atti Aziendali. Intersindacale Abruzzese rileva difformità e sollecita confronto
Le difformità riguarderebbero gli atti presentati dopo la Delibera Giunta Regionale n° 402 dello scorso luglio “Modifiche a Delibera Giunta Regionale n° 78 del 28.02.2017 per Linee guida atti aziendali”. Contestando il mancato riscontro a una prima lettera del 9 dicembre, in una secondata datata 18 dicembre, l’Intesidacandale torna a chiedere un confronto per apportare modifiche condivise. O “saremo costretti a intraprendere tutte le iniziative legali possibili per far modificare le difformità rilevate”.

“Difformità atti aziendali Ausl abruzzesi presentati dopo Delibera Giunta Regionale n° 402 del 21.07.2017 ‘Modifiche a Delibera Giunta Regionale n° 78 del 28.02.2017 per Linee guida atti aziendali’”. È quanto denuncia l’Intersindacale Abruzzese, che dopo una prima lettera datata 9 dicembre, è tornata ieri, con una nuova lettera, a chiede al presidente della Regione Luciano D’Alfonso, all’assessore alla Salute Silvio Paolucci e al direttore del Dipartimento Salute Angelo Muraglia di dare inizio al confronto per apportare modifiche condivise alle difformità rilevate.

Nella lettera, l’Intersindacale denuncia come i destinatari della lettera “non si sono degnate di dare riscontro alla nostra richiesta dimostrando indifferenza, come purtroppo accade da un po’ di tempo, alle istanze di una Associazione di Sindacati rappresentanti gli operatori dipendenti e convenzionati del Servizio Sanitario Nazionale che ha sempre dichiarato di essere disponibile a collaborare per migliorare l’organizzazione sanitaria della nostra Regione. Questo trattamento riservatoci ci lascia perplessi e ci fa temere che le nostre osservazioni potrebbero non essere state prese in considerazione visto che voci ricorrenti parlano di una vostra decisione ad adottare il più presto possibile delibere di approvazione degli atti aziendali con alcune prescrizioni”.
 
“Ci si aspettava – spiega l’Intersindacale nella lettera del 18 dicembre – che la disamina degli atti aziendali potesse essere fatta con calma valutando ancora con i Responsabili dei Servizi Regionali preposti tutti gli aspetti degli stessi  anche quelli che dovrebbero essere raccordati per portare alla costituzione degli Ospedali DEA di 2° livello funzionali di Chieti-Pescara e di L’Aquila-Teramo e alla riprogrammazione della rete dell’ Emergenza-Urgenza. Costituzione che noi auspichiamo e che siamo pronti a supportare a  tutti i livelli”.

L’auspicio dell’Intersindacale è che “la decisione di adottare le delibere di approvazione degli atti aziendali non sia stata presa e che ci sia ancora tempo per prendere in considerazione i contenuti (tipologia e natura) delle prescrizioni e per apportare agli stessi le modifiche da condividere, anche molte di quelle da noi richieste. Qualora la decisione sia stata già presa, saremo costretti a intraprendere tutte le iniziative legali possibili per far modificare le difformità rilevate”.

19 Dicembre 2017

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