Basilicata. Medicina di genere entra tra gli obiettivi assegnati ai direttori generali delle Aziende sanitarie

Basilicata. Medicina di genere entra tra gli obiettivi assegnati ai direttori generali delle Aziende sanitarie

Basilicata. Medicina di genere entra tra gli obiettivi assegnati ai direttori generali delle Aziende sanitarie
Esulta l'assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi. "Siamo la prima regione in Italia a introdurre questo parametro". L'obiettivo dichiarato è "offrire anzitutto alle cittadine lucane sia protocolli diagnostici e terapeutici più corretti ed adeguati sia specifiche azioni organizzative e gestionali dedicate alle specificità".

“La Basilicata è la prima regione del sud Italia e la seconda in Italia che inserisce, fra gli obiettivi assegnati ai direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere, la realizzazione, nell’ambito dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Aziendali (PDTA), di tutte le azioni terapeutiche, organizzative e innovative volte alla appropriatezza per il genere di appartenenza, attivando di fatto le politiche Women Friendly". E' quanto ha dichiarato l’Assessore alle Politiche della Persona Flavia Franconi.

La giunta regionale, infatti, ha approvato nei giorni scorsi gli obiettivi assegnati alle Aziende sanitarie ed ospedaliere della Regione, sul grado di raggiungimento dei quali verrà valutata l’azione dei nuovi Direttori Generali nel triennio 2015 – 2017. “La cultura umana e scientifica – continua la Franconi – diviene concreta mediante le azioni e le adozioni di indirizzi politici chiari e dirompenti. Non è un caso che tutta la Giunta e in particolar modo il Presidente Pittella hanno sposato immediatamente la mia proposta deliberativa avviando di fatto quei percorsi di correttezza ed appropriatezza clinica che tengano conto delle differenze dovute all’appartenenza di genere”.

“L’obiettivo – conclude la Franconi – è quello di offrire anzitutto alle cittadine lucane sia protocolli diagnostici e terapeutici più corretti ed adeguati sia specifiche azioni organizzative e gestionali dedicate alle specificità di genere”.
 

22 Maggio 2015

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