Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 03 MAGGIO 2024
Lombardia
segui quotidianosanita.it

Irccs. Ok della Stato Regioni al San Gerardo di Monza Irccs

Soddisfazione di Fontana e Moratti. “Salgono a 5 gli Irccs di natura pubblica in Lombardia, che diventano in totale 19. Il numero più alto di tutte le regioni d’Italia”, osserva il presidente. Ospedale San Gerardo di Monza, della Fondazione Mamma Bambino Monza Brianza (Fmbbm) e della Fondazione Tettamanti costituiranno un unico Ente - la Fondazione San Gerardo dei Tintori di Monza.

09 SET - “Il San Gerardo di Monza diventa Irccs”. La Regione Lombardia accoglie con soddisfazione il parere favorevole della Conferenza Stato Regioni alla trasformazione in Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico (Irccs) dell'Ospedale San Gerardo di Monza, della Fondazione Mamma Bambino Monza Brianza (Fmbbm) e della Fondazione Tettamanti, che costituiranno un unico Ente - la Fondazione San Gerardo dei Tintori di Monza - raggruppando le proprie eccellenze cliniche e di ricerca, comunicano il presidente Attilio Fontana e la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti.
 
“Una decisione - commenta in una nota il governatore - tanto attesa quanto opportuna. Era un obiettivo della nostra azione di governo e grazie all'impegno di tutti i soggetti chiamati in causa siamo riusciti a raggiungerlo. Un riconoscimento che rende merito a una struttura di eccellenza, punto di riferimento non solo della Brianza, ma di tutta Italia. Con il San Gerardo salgono a cinque gli Irccs di natura pubblica in Lombardia portando a diciannove il numero complessivo di quelli presenti nella nostra regione, considerando quelli di natura privata. Il numero più alto di tutte le regioni d'Italia. Gli Irccs possono essere considerati a pieno titolo anche uno dei motori di sviluppo economico della Regione, in un comparto e in un momento storico in cui è più che mai necessario incentivare la ripresa complessiva del sistema lombardo e nazionale”. 

“Ringrazio il Governo, in particolare il ministro e il viceministro della Salute e il ministro degli Affari Regionali - dice la vicepresidente e assessore al Welfare - per aver mantenuto l'impegno. Il completamento del percorso che porta a un nuovo Irccs lombardo, pubblico, dopo 40 anni rappresenta un risultato di grande prestigio per la sanità pubblica regionale, per la Brianza che vede premiata una sua eccellenza, e per l'intero Paese. La ripresa dell'Italia e della Lombardia dopo la pandemia passa anche dal pieno realizzarsi di queste eccellenze per una Sanità sempre più al passo coi tempi dove competenze, innovazione e ricerca possano essere messe al servizio della collettività con qualifiche di altissimo profilo anche nel panorama internazionale”. 

Per il cittadino del territorio non ci saranno cambiamenti in termini di livelli di assistenza. Il San Gerardo, infatti, continuerà ad essere, anche in questa nuova veste, l'ospedale di riferimento dell'area, con un valore aggiunto legato all'incremento dell'attività di ricerca, già presente, che sarà implementata anche in altre specialità diverse dalla pediatria e i cui risultati verranno poi trasferiti alla cura dei pazienti.
 
“Negli ultimi 40 anni - evidenzia la Regione Lombardia nella nota - il San Gerardo è il primo Irccs di natura pubblica a ricevere questo riconoscimento. Avrà quale area di ricerca la pediatria, confluendo in essa sia le attività svolte dal reparto di pediatria in senso stretto (con particolare riguardo ai tumori del sangue), attualmente gestito dalla Fmbbm, che quelle attuate su bambini e interessanti altre specialità, quali le malattie rare, i disturbi del metabolismo, le neuroscienze, la neuropsichiatria infantile, la nefrologia, l'ortopedia, l'oculistica, presenti nell'Ospedale San Gerardo della Asst di Monza". 
 
In questo modo, prosegue la nota, “si realizza un modello innovativo, primo in Italia, che vede l'attività di cura e di ricerca attuata sul bambino in modo trasversale, in tante specialità, assicurando continuità di cura tra settori diversi del nuovo Irccs, in un'ottica di approccio integrato ai bisogni della persona. L'attività di cura e ricerca, se ristretta alla sola disciplina di riconoscimento (Pediatria), vede già ora l'Ospedale San Gerardo di Monza in integrazione con la Fondazione Mbbm riconosciuto centro di "European Reference Network" - ERN su molteplici discipline. Dalle malformazioni cranio facciali su base genetica (ERN Cranio), malattie ematologiche rare (EuroBlooNet), malattie del fegato (Rare-Liver), malattie metaboliche congenite (MetabERN) e oncologia pediatrica (PaedCan ERN)”.

Inoltre, "accanto a queste, è ampiamente sviluppata anche quella relativa ad altre patologie multifattoriali e complesse in età pediatrica (encefalopatie epilettogeniche a determinante genetica; sindromi malformative complesse). L'intensa attività di ricerca preclinica in aree di riferimento diverse (Neurologia, Ematologia e Immunologia, Pneumologia, Nefrologia) costituisce una straordinaria opportunità di integrazione e di trasferimento delle conoscenze tra le patologie dell'adulto a quelle in comune con l'età pediatrica”. 
 
Il nuovo Irccs arricchisce la rete degli Irccs pubblici lombardi che, accanto all'Istituto Tumori, al Besta e al Policlinico di Milano e al San Matteo di Pavia, porta a cinque il numero degli Istituiti dedicati alla ricerca, “a testimonianza del forte impegno di Regione Lombardia nella ricerca in ambito sanitario per migliorare l'assistenza ai propri assistiti, attraverso una forte sinergia con tutta la rete sanitaria, in modo da mettere a disposizione di tutti i cittadini i progressi scientifici in ambito medico". 
 
Il riconoscimento completa un percorso iniziato nel 2019 e che aveva dovuto subire un rallentamento a causa della pandemia, poi ripreso nella seconda metà del 2021.

09 settembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lombardia

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy