Dalla Regione via libera al corso di Laurea in Medicina presso la Lum di Casamassima

Dalla Regione via libera al corso di Laurea in Medicina presso la Lum di Casamassima

Dalla Regione via libera al corso di Laurea in Medicina presso la Lum di Casamassima
La Giunta approva anche lo schema di protocollo di intesa tra la Regione, Libera Università Mediterranea (LUM) e l’Ospedale Miulli, necessario per l’attivazione del corso di Laurea. Il protocollo sarà valido fino al 31 dicembre del 2040.

La Giunta regionale della Puglia ha confermato il parere positivo all’attivazione del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia presso la Libera Università Mediterranea di Casamassima (Bari) e approvato lo schema di protocollo di intesa tra la Regione Puglia, la LUM e l’Ospedale Miulli, necessario per l’attivazione del corso. Protocollo valido fino al 31 dicembre del 2040. Ne dà notizia una nota della Regione.
 
“Il 21 dicembre 2020 – ricorda la nota – la Regione Puglia aveva espresso parere positivo all’attivazione presso la LUM del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia afferente alla Classe LM-41 a decorrere dall’a.a.2021/2022, avendo valutato le specifiche condizioni dell'offerta formativa nel settore in ambito regionale e la sua interazione con l'assistenza sanitaria”.

Contestualmente, “l’Ospedale Regionale Ecclesiastico Miulli ha confermato la disponibilità ad avviare i procedimenti di clinicizzazione di 17 strutture (di cui 12 con posti letto e 5 senza posti letto, per un totale programmato di 270 p.l.), individuati dall’Università e dall’Ospedale come necessari al fine dell’attivazione del Corso di Laurea e nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 6 del d.lgs. 517/1999”.

21 Aprile 2021

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...