Olbia. Manca il personale, il punto prelievi sospende la raccolta di campioni esterni. Nieddu: “Avviate procedure di reclutamento”
Gli esami di laboratorio annuali superano il milione e 300mila: il 40-45% di questi è rappresentato dai pazienti esterni (oltre al punto prelievi di Olbia sono 14 gli ambulatori che vengono attivati sul territorio). Attualmente nel punto prelievi del “San Giovanni di Dio” vengono garantite le urgenze, le impegnative con la dicitura “U”, le gravidanze col codice di esenzione “M50”. L’assessore: “Confidiamo nella rapida risoluzione dell’emergenza”.
28 AGO - A causa dell’assenza imprevista e non prevedibile del personale tecnico, il punto prelievi di Olbia ha momentaneamente sospeso l’attività di raccolta dei campioni esterni. In queste ore è stata sospesa anche l’attività nei punti prelievo territoriali. La comunicazione è contenuta in una nota in cui si spiega che la Direzione di Ats e dell’Area di Olbia hanno avviato tutte le procedure percorribili per poter risolvere in tempi rapidi la criticità che riguarda i tecnici di laboratorio: “La Direzione è fiduciosa che entro alcuni giorni la situazione possa risolversi con l’assegnazione di nuovo personale”.
Un ottimismo confermato dall’assessore alla Sanità, Mario Nieddu, che in una nota afferma: “Abbiamo lavorato con Ats per dare una risposta immediata all'emergenza e confidiamo che il punto prelievi di Olbia possa riprendere le attività entro pochi giorni”. Nella giornata di ieri sono state esperite tutte le procedure che dovrebbero consentire di reclutare nuovo personale in sostituzione dei tecnici di laboratorio (assenti per malattia, come riporta la nota di Nieddu). “Cercheremo di accelerare al massimo le procedure perché riteniamo sia fondamentale che il punto prelievi riprenda a erogare il servizio ai cittadini nel più breve tempo possibile. Contiamo inoltre di trovare al più presto soluzioni che impediscano il ripetersi di criticità di questo tipo”, afferma l’assessore
Attualmente nel punto prelievi del “San Giovanni di Dio” vengono comunque garantite le urgenze, le impegnative con la dicitura “U”, le gravidanze col codice di esenzione “M50”.
Gli esami di laboratorio che vengono garantiti annualmente, secondo i dati resi noti dall’Assl, superano il milione e 300mila: il 40-45% di questo numero è rappresentato dai pazienti esterni (oltre al punto prelievi di Olbia sono 14 gli ambulatori che vengono attivati sul territorio).
Quotidianamente, al punto prelievi del San Giovanni di Dio, si presentano in media tra i 120 e i 130 pazienti, nei laboratori del territorio tra i 50 e i 60. Si parla, quindi, di una media di circa 500 esami al giorno.
28 agosto 2019
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