Veneto. Tromba d’aria, uno morto e 27 feriti

Veneto. Tromba d’aria, uno morto e 27 feriti

Veneto. Tromba d’aria, uno morto e 27 feriti
E' questo l'ultimo bilancio del Centro Regionale Urgenza Emergenza-Creu 118. Tra i feriti, due codici rossi e 19 tra codici gialli e verdi. Altre 53 persone si sono presentate direttamente al Pronto Soccorso per farsi medicare.

Un morto e 72 feriti. E' questo il bilancio della tromba d'aria che ha colpito il Veneto ieri pomeriggio, devastando alcune zone della Provincia di Venezia. Il bollettino arriva dalla Regione sulla base dell'ultimo aggiornamento del Centro Regionale Urgenza Emergenza–Creu 118. Tra i feriti, 2 codici rossi e 19 tra codici gialli e verdi. Altre 53 persone si sono presentate direttamente al Pronto Soccorso per farsi medicare.

Rimangono ricoverati un paziente con trauma toracico all’ospedale di Mestre, uno con trauma toracico in terapia intensiva a Padova, uno in ortopedia e 2 in osservazione breve Pronto Soccorso a Dolo, uno in osservazione breve a Mirano.

Nei soccorsi sono state inviate 20 ambulanze e due elicotteri dalle Centrali Suem 118 di Mestre, Padova e Treviso.
 
"Vicinanza" e "cordoglio a quanti sono stati colpiti dal lutto o hanno subito danni e ferite" sono stati espressi attraverso una nota da Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti. “L’allarme per possibili fenomeni anche di straordinaria intensità era stato diffuso per tempo – ha spiegato il presidente del Consiglio – e ancora nel pomeriggio di ieri era evidente che si andava prospettando uno scenario di estremo pericolo, dopo le grandinate che avevano colpito la fascia pedemontana. Si è sconcertati per la fatalità e la dinamica di certi incidenti, che avrebbero potuto vedere protagonista chiunque di noi. Non posso che sottolineare la tempestività dei soccorsi e la grande professionalità dimostrata dal personale del Suem e del 118 e della Protezione civile regionale coordinata da Roberto Tonellato, intervenuto nella zona più colpita, tra Pianiga Vigonza e Dolo. Ringrazio anche il Presidente Zaia, che ha convocato d’urgenza una Giunta straordinaria e mi metto personalmente a disposizione per ogni eventuale azione o provvedimento eventuale che sono certo il Consiglio regionale potrà adottare, se del caso, per aiutare a fronteggiare la situazione e aiutare la popolazione colpita”.

“Ho seguito in diretta – ha concluso Ciambetti –  la carta delle fulminazioni con gli allarmi lanciati dall’Arpav e da Meteomar: i dati erano impressionanti  per violenza e intensità nel Veneziano, ma temo che purtroppo in futuro dovremo abituarci a questi fenomeni”.

09 Luglio 2015

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...