L’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), l’Unione medica euro mediterranea (UMEM) e il Movimento “Uniti per Unire” esprimono le congratulazioni al Presidente Filippo Anelli per la “meritata conferma insieme a Giovanni Leoni, Roberto Monaco e Gianluigi D’Agostino e a tutto il Comitato Centrale della Fnomceo” auspicando la durata “della collaborazione storica dal 2001 tra Amsi e Fnomceo avviata grazie a Benito Meledandri e Giuseppe Del Parone e numerosi presidenti di ordini provinciali avviando la commissione medici stranieri presso la Fnomceo”.
Questa collaborazione “è stata molto intensificata con Filippo Anelli nella precedente legislatura”, l’augurio pertanto è che “possa proseguire senza interruzione come è successo, purtroppo, qualche volta in passato per motivi elettorali degli ordini provinciali”, nel segno “del rispetto e della tutela dei diritti e doveri di tutti i Medici, compreso i Medici Stranieri che sono di ‘serie A’ come tutti i colleghi italiani”.
“Una vittoria della meritocrazia, della responsabilità e del coraggio dimostrato dal Presidente Anelli rendendo ancora di più la Fnomceo famosa a livello nazionale e internazionale con atti concreti e presa di posizione forte e senza ambiguità. Insieme alla Fnomceo abbiamo affrontato numerose battaglie storiche a favore di tutti senza distinzione e a favore della solidarietà, dell’eguaglianza e per la tutela del diritto alla salute. Basta ricordare la problematiche quali la circoncisione, la carenza dei Medici, le borse di studio per la specializzazione, la fuga all’estero dei medici italiani, Salute Globale, Diritti dei migranti e la questione dei medici di origine straniera” .Cosi dichiara Foad Aodi Presidente Amsi e Umem e membro del Registro Esperti e della Commissione “Salute Globale” Fnomceo e già 4 volte eletto Consigliere dell’Ordine dei medici di Roma dal 2002.
L’appello di Aodi è quello “di intensificare la collaborazione internazionale con gli altri paesi nell’ambito della Sanità, della telemedicina, della Cooperazione internazionale e dello scambio socio sanitario per valutare di più le buone pratiche e dare più la possibilità ai Medici italiani di fare esperienze visto ci lo chiedono tutti i giorni; inoltre, urge trovare soluzioni in tematiche quali la difesa dell’atto medico, il ruolo del medico nel Ssn, l’obbligatorietà dei vaccini per i Medici, le fake news in Sanità, i concorsi per i Medici stranieri, la carenza dei medici, la stessa circoncisione e la fuga all’estero dei Medici italiani e di origine straniera che è aumentata del 35% negli ultimi tre anni”.
