Covid. Nessun paziente in terapia intensiva. Coletto: “Non succedeva da agosto dell’anno scorso”

Covid. Nessun paziente in terapia intensiva. Coletto: “Non succedeva da agosto dell’anno scorso”

Covid. Nessun paziente in terapia intensiva. Coletto: “Non succedeva da agosto dell’anno scorso”
L’assessore: “Sospiro di sollievo. Dato che ci fa guardare con ottimismo al futuro visto che, diversamente dallo scorso anno, abbiamo molte più armi per sconfiggere il virus, grazie alle vaccinazioni e alle cure”. Ma ha aggiunto: “non bisogna abbassare la guardia e tutti noi dobbiamo continuare a rispettare le regole basilari per evitare la diffusione del contagio. In questa fase l’attività di contact tracing è fondamentale”.

“Sospiro di sollievo” nella regione Umbria dove dopo mesi tornano libere da pazienti Covid le terapie intensive. Lo riporta il sito della Regione aggiornato a domenica: “Oggi, 4 luglio – si leggesul sito – il bollettino sull’andamento epidemiologico in Umbria, registra 0 ricoveri in terapia intensiva su 11 soggetti positivi al Covid ospedalizzati”, a commentare il dato è l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto.

“Il 2 luglio dello scorso anno – prosegue l’assessore – è stato il primo giorno in cui in Umbria si sono liberate le terapie intensive dopo i mesi durissimi che avevamo vissuto. Dal 2 luglio 2020 – ricorda – le terapie intensive sono state libere da pazienti Covid fino al 13 agosto dello stesso anno. Non succedeva proprio da quella data di registrare in Umbria zero ricoveri in rianimazione”.

Argomenta Coletto: “È sicuramente un dato che ci fa tirare un sospiro di sollievo e ci fa guardare con ottimismo al futuro visto che, diversamente dallo scorso anno, abbiamo molte più armi per sconfiggere il virus, grazie alle vaccinazioni e alle cure”. “Di certo – ha concluso proseguito – non bisogna abbassare la guardia e tutti noi dobbiamo continuare a rispettare le regole basilari per evitare la diffusione del contagio. In questa fase l’attività di contact tracing è fondamentale per intercettare da subito eventuali focolai e circoscriverli non trascurando mai nei casi sospetti anche il sequenziamento”.

I dati
Nell’ultimo giorno di rilevazione in Umbria sono stati registrati 11 nuovi positivi, 17 guariti e una nuova vittima. Gli attualmente positivi sono ora 684, sette meno di sabato.

Sono stati analizzati 1.310 tamponi e 2.188 test antigenici, con un tasso di positività dello 0,3 per cento sul totale.

Lorenzo Proia

Lorenzo Proia

05 Luglio 2021

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Aggressioni personale sanitario. Firmato a Terni un protocollo per la gestione degli interventi
Aggressioni personale sanitario. Firmato a Terni un protocollo per la gestione degli interventi

È stato sottoscritto ieri pomeriggio, presso la Prefettura di Terni, il nuovo protocollo per la gestione degli interventi urgenti nei casi di episodi di aggressione e violenza nei confronti degli...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...