Covid. Il Friuli Venezia Giulia in zona gialla da lunedì. Si ragiona anche su anticipo super Green pass

Covid. Il Friuli Venezia Giulia in zona gialla da lunedì. Si ragiona anche su anticipo super Green pass

Covid. Il Friuli Venezia Giulia in zona gialla da lunedì. Si ragiona anche su anticipo super Green pass
La Regione da lunedì lascerà certamente la zona bianca dato lo sforamento delle soglie di occupazione dei letti in ospedale. Ma oltre a questo starebbe valutando insieme al Governo di anticipare l’adozione del super Green pass sempre al 29 novembre rispetto alla data di entrata in vigore del 6 dicembre.

L’ufficialità si avrà domani con l’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza ma è sicuro che da lunedì il Friuli Venezia Giulia andrà in zona gialla. Ma la Regione avrebbe deciso anche di anticipare l’introduzione del super Green pass rispetto alla data del 6 dicembre fissata dal Governo.


 


“Sicuramente si passa in zona gialla a regoli vigenti. Siccome le nuove misure decise dal governo ieri avranno efficacia dal 6 dicembre, rischieremo di avere questa settimana con due velocità diverse. Stiamo lavorando per cercare di capire l'efficacia delle misure, per tenere conto del green pass rafforzato da lunedì”, ha detto a RaiNews il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, a proposito della valutazione in atto, da parte di Governo e Regione, per attuare in Fvg il decreto governativo del 6 dicembre a partire da lunedì, quando la regione ritornerà in zona gialla.
 
In sostanza, verrebbero introdotti già dall'inizio della prossima settimana i divieti per i no vax. Sulle misure decise dal Governo, Riccardi ha detto che "credo sia una scelta importante, responsabile, credo di poter dire che anche le Regioni hanno dato il loro contributo importante. La stragrande maggioranza silenziosa delle persone ha fatto la scelta del vaccino, la considero non solo una scelta di sicurezza sanitaria, ma anche di responsabilità sociale".


 


"Ci siamo arrivati piano, l'obbligo vaccinale non esiste, ma in forma indiretta di fatto lo stiamo introducendo. Forse bisognava avere più coraggio, mi rendo conto che è una scelta delicata, l'agibilità tra vaccinati e non vaccinati mi sembra una scelta importante. Oggi raggiungiamo un risultato importante, qualcuno potrebbe dire che potevamo farlo prima, ma l'importante è averlo fatto. Vediamo se ci sarà il contenimento» dei contati da Covid "che auspichiamo, intanto introduciamo un elemento di equità sociale".

25 Novembre 2021

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