Molise. Consiglio straordinario con rappresentanti bipartisan sulla sanità a Termoli: “Uscire dal commissariamento”

Molise. Consiglio straordinario con rappresentanti bipartisan sulla sanità a Termoli: “Uscire dal commissariamento”

Molise. Consiglio straordinario con rappresentanti bipartisan sulla sanità a Termoli: “Uscire dal commissariamento”
Ieri sera il consiglio in adunanza aperta. Non c’era Toma, ma è intervenuto il senatore molisano Della Porta (FdI): “Noi dobbiamo guardare oltre il Pos di cui c’è già una mozione di sospensione del consiglio regionale. Dobbiamo guardare all’uscita di questa fase di stallo, della fase di commissariamento che taglia servizi e taglia risorse. Garantire il diritto alla salute, interagendo con tutti gli stakeholders”. Presente anche il M5s.

“Noi dobbiamo guardare oltre il pos di cui c’è già una mozione di sospensione del consiglio regionale. Dobbiamo guardare all’uscita di questa fase di stallo, della fase di commissariamento che taglia servizi e taglia risorse”.

Così, ieri sera, a Termoli il senatore molisano Costanzo Della Porta, arrivato per intervenire nel consiglio comunale straordinario su sanità, in adunanza aperta, chiesto dalla maggioranza. Assente il Presidente della Regione, Donato Toma, invitato a parlare in qualità di Commissario ad acta della sanità.
“Da lì ripartire per garantire ai nostri cittadini il diritto alla salute – ha proseguito Della Porta -. È un’impresa ma con la possibilità di interagire con tutti i stakeholders: con la Regione, Commissario ad Acta, con il consiglio regionale intero, con i parlamentari e Ministero cosa che abbiamo già avviato, sono convinto che questa operazione sarà possibile”.

Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Greco ringrazia l’Amministrazione comunale per l’invito e dichiara: “Oggi sono qui per sfatare un mito: il Governo non dà soldi al Molise. Questo è un falso mito. Negli ultimi anni abbiamo ricevuto oltre 570 milioni di euro che il Governo ci dà per gestire la sanità. Abbiamo ricevuto 70 milioni di euro di contributo di solidarietà dalle regioni più 40 milioni di premialità. Abbiamo già avuto tanti denari aggiuntivi. Il problema è che il livello locale non è stato in grado di gestire questi fondi”, ha chiosato Greco.

“E oggi – ha proseguito il pentastellato – siamo qui anche, e soprattutto, per un’operazione verità in merito a quelle che sono le sorti e i problemi atavici della sanità molisana”. E Greco sottolinea: “bisogna finalmente cercare di porre fine al Piano di rientro e al commissariamento. Il tavolo tecnico indica da 13 anni la strada. La prima cosa da fare è intervenire sugli extrabudget dei privati accreditati altrimenti anche a Termoli come tutto il Molise sarà tecnicamente impossibile riappropriarsi della programmazione in sanità”.

“Oggi – argomenta infine il consigliere regionale – se qui volessimo premere per la rifunzionalizzazione del punto nascite, semplicemente si avrebbero delle difficoltà a decidere del destino della sanità in questa terra. La prima cosa da fare è uscire dal Piano di rientro a affrontare le criticità”.

15 Novembre 2022

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