Aree interne, gli interventi si concretizzano nel Chietino. Schael: “Mi auguro di aver riportato fiducia e restituito credibilità all’Azienda”

Aree interne, gli interventi si concretizzano nel Chietino. Schael: “Mi auguro di aver riportato fiducia e restituito credibilità all’Azienda”

Aree interne, gli interventi si concretizzano nel Chietino. Schael: “Mi auguro di aver riportato fiducia e restituito credibilità all’Azienda”
Già acquistati gli ecografi multidisclipinari a Lama dei Peligni, Casoli, Torricella Peligna e Villa Santa Maria, altri in arrivo a Castiglione Messer Marino, Orsogna, Gissi, Paglieta, San Salvo e alla Medicina dello sport di Chieti. Approvati i progetti esecutivi per le coperture con pannelli fotovoltaici a Torricella Peligna e Villa Santa Maria (interventi in primavera). Approvato lo studio di fattibilità per Orsogna e Pizzoferrato.

Primi risultati degli investimenti effettuati sul territorio dalla Asl Lanciano Vasto Chieti otto mesi dopo la visita alle strutture delle aree interne da parte del direttore generale dell’azienda sanitaria, Thomas Schael.

Sono stati acquistati con fondi di bilancio Asl e sono stati già installati nei presidi di Lama dei Peligni, Casoli, Torricella Peligna e Villa Santa Maria, mentre altri sono in arrivo a Castiglione Messer Marino, Orsogna, Gissi, Paglieta, San Salvo e alla Medicina dello sport di Chieti, gli ecografi multidisciplinari, strumenti attesi da diversi anni per consentire all’assistenza territoriale di migliorare la propria offerta con la diagnostica ecografica, necessaria in diverse specialità.
Per quanto riguarda i lavori, sono stati approvati i progetti esecutivi per il rifacimento delle coperture con pannelli fotovoltaici delle strutture di Torricella Peligna e Villa Santa Maria, i cui interventi saranno eseguiti in primavera, con condizioni meteo più favorevoli, da Omnia, la ditta global service che ha in appalto i servizi di manutenzione interna.

Approvato inoltre lo studio di fattibilità tecnico economica per interventi urgenti di adeguamento, sistemazione e messa a norma del presidio di Orsogna e dell’ambulatorio di Pizzoferrato, entrambe destinate all’assistenza infermieristica e territoriale. Saranno investiti 100 mila euro per ciascuna struttura.

“Ho tenuto fede agli impegni assunti con gli amministratori locali in occasione della mia visita ai nostri presidi nelle aree interne – sottolinea Schael -. Avevo trovato comunità deluse e diffidenti delle promesse, a causa del tempo trascorso a invocare un’attenzione che non c’era stata. Mi auguro di aver riportato fiducia e restituito credibilità all’Azienda sanitaria, che non trascura, non più, i centri minori”.

01 Marzo 2023

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...