Indennità pronto soccorso. Firmato accordo con i sindacati

Indennità pronto soccorso. Firmato accordo con i sindacati

Indennità pronto soccorso. Firmato accordo con i sindacati
L’intesa prevede lo stanziamento di 1.583.389 euro da ripartire tra tutte le Aziende, Enti e Istituti del Ssr. Al personale dei pronto soccorso va un’indennità definita in 85 euro mensili per il 2022 e il 2023. Gratarola: “Segno tangibile di riconoscenza per chi si espone maggiormente"

“Si tratta del raggiungimento di un importante accordo con i sindacati per la distribuzione di questa indennità al personale del pronto soccorso. È un segno tangibile di riconoscenza per questi professionisti, uomini e donne, che durante il periodo Covid, ma non solo, hanno lavorato ben oltre l’ordinario. Tutto questo va nel solco della meritocrazia, di chi si è esposto maggiormente sul posto di lavoro: è un riconoscimento non solo economico ma anche morale”.

Così l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola ha commentato l’accordo raggiunto oggi con i sindacati confederali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e i sindacati autonomi Fials e Nursing Up per la distribuzione delle risorse relative all’articolo 107 comma 4 del Ccnl sanità pubblica (indennità di pronto soccorso)

Nello specifico l’intesa prevede lo stanziamento di 1.583.389 euro da ripartire tra tutte le Aziende, Enti e Istituti del Servizio Sanitario Regionale. Al personale dei pronto soccorso va un’indennità definita in 85 euro mensili per l’anno 2022 e l’anno 2023.

Si considerano riconducibili ai servizi di pronto soccorso anche queste posizioni organizzative: punto di primo intervento, servizi di pronto soccorso specialistico con accesso diretto degli utenti, radiologie a servizio del pronto soccorso, servizio 118 automediche.

22 Giugno 2023

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...