Asfo, la radiologia appaltata ai privati con bando da 25milioni 

Asfo, la radiologia appaltata ai privati con bando da 25milioni 

Asfo, la radiologia appaltata ai privati con bando da 25milioni 
L’affidamento della radiologia di Asfo è stato affidato ad un gruppo di privati, dopo circa un anno di procedura a causa delle carenze di personale e quindi, per il rischio del normale servizio radiologico. Fassid, il sindacato dei radiologi ribadisce “non si è saputo gestire per tempo le criticità che si stavano palesando negli scorsi anni, che hanno portato ad un catastrofico crollo dei servizi di radiologia in tutta l’azienda sanitaria Asfo”.

La direzione Asfo, dopo avere spiegato che l’Azienda si trovava da tempo in una situazione di rilevante carenza di personale medico appartenente alla disciplina di radiodiagnostica, il 26 settembre 2023, pubblicava la procedura aperta per l’affidamento del servizio dell’esecuzione e refertazione di prestazioni radiologiche ed ecografiche comprensivo della fornitura delle apparecchiature radiologiche.

A distanza di meno di un anno, il 30 settembre scorso è stato aggiudicato il servizio per un importo complessivo di euro 25.345.476,16, per la durata di 60 mesi e per gli ospedali di Pordenone, Spilimbergo e San Vito.

Alla luce dei fatti non sono mancate alcune considerazioni da parte del sindacato dei radiologi, Dr Smania Stefano che già anticipava lo scorso marzo a Quotidiano Sanità. “Per arrivare a tanto – sosteneva Smania – ci sono state diverse mancanze che nel tempo si sono succedute, come tutti i “no” che abbiamo ricevuto. Abbiamo chiesto incentivi per chi lavora nelle radiologie d’urgenza a fianco ai Pronti soccorsi, abbiamo chiesto assunzioni con stipendi più dignitosi anche grazie alle Risorse Aggiuntive più alte, ecc ecc, ma l’unica risposta è stata sempre no”.

Ora che il passaggio del servizio di radiologia è stato formalmente definito il sindacato sostiene che se “ora che la gara d’appalto è stata aggiudicata ad un grosso gruppo operante che ha esperienza nella gestione di grosse realtà e si impegnerà al massimo per dare continuità e qualità al servizio, ciò non toglie le critiche a chi non ha saputo gestire in maniera diversa e per tempo tutte le criticità che avevamo evidenziato negli anni scorsi e che hanno portato ad un catastrofico crollo dei servizi di radiologia di tutta Asfo. Resta la domanda se davvero si dovessero spendere così tanti soldi pubblici e perché fosse necessario l’intervento di un gruppo privato esterno anziché appoggiarsi alle competenze locali”. Conclude Fassid, sindacato dei radiologi.

Endrius Salvalaggio

Endrius Salvalaggio 

15 Ottobre 2024

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...