Non solo gentilezza ma soprattutto rispetto

Non solo gentilezza ma soprattutto rispetto

Non solo gentilezza ma soprattutto rispetto

Gentile Direttore
leggo dalla rubrica “lettere al Direttore” del suo autorevole giornale che la donna di oggi ha solo bisogno di gentilezza come strumento di lotta alla violenza di genere. Credo purtroppo che sia una visione bucolica ed edulcorata che semplifica una problematica complessa nei suoi multiformi aspetti.

Nell’analisi del fenomeno violenza di genere ,di volta in volta, si è individuata come cause principali il patriarcato che è alla base della diseguaglianza di genere, la mascolinità tossica che identifica la donna in stereotipi di genere, il basso grado di scolarizzazione, l’abuso di alcool e droghe e la eventuale presenza di disturbi mentali.

Nella disamina dei dati statistici le vittime di violenza di genere, sono donne separate o divorziate, con incidenza maggiore di casi di violenza nelle donne di età compresa tra i 25-44, che lavorano in posizioni elevate o in cerca di occupazioni. Le donne separate e divorziate sono maggiormente a rischio di subire tutti i tipi di violenza sia dagli ex partner che dagli altri uomini. Le violenze avvengono principalmente nelle regioni del Sud e del Centro.

All’incirca un milione e 400 mila donne subiscono violenza sui luoghi di lavoro. Dati che fanno rabbrividire perché ci descrivono un’ Italia femminile da scenari di film che definirei da Profondo Rosso e per le quali non bastano più manifestazioni con scarpe, panchine rosse e simbologie varie.

Gli interventi di contrasto al multiforme fenomeno della violenza di genere andrebbero, a mio avviso, fatti ripartire dalla famiglia a cominciare dalla restitutio ad integrum del ruolo di genitori che si è ormai fragilizzato nel suo paradigma educativo.

Il rispetto e l’educazione debbono essere fortemente voluti e resi obbligatori anche nei luoghi di lavoro sede dei casi più frequenti di violenza di genere con corsi di formazione che insegnino il valore dell’altro e che promuovano un clima di fiducia e trasparenza reciproci.

Concordo con quanto affermato da Howard Gardner, psicologo di fama mondiale, docente di Scienze cognitive e dell’educazione ad Harvard, principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple che imparare a rispettare gli altri è una sfida prioritaria ed ineludibile che riguarda tutti coloro che lavorano con altre persone: genitori, insegnanti ma anche istituzioni, aziende, mezzi di comunicazione.

Maria Ludovica Genna
Direttrice Associazione- Osservatorio Sanitario di Napoli

Maria Ludovica Genna 

29 Novembre 2024

© Riproduzione riservata

Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 
Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 

Gentile Direttore, negli ultimi anni il disavanzo sanitario regionale, come ricostruito pochi giorni fa qui su Qs che ha parlato di “profondo rosso” (a proposito, complimenti per la nuova veste...

Pronto Soccorso, il grido dei medici: “Così la sanità pubblica ci sta uccidendo”
Pronto Soccorso, il grido dei medici: “Così la sanità pubblica ci sta uccidendo”

Gentile Direttore,  che cosa ha indotto lo scrittore Tiziano Scarpa a definire il libro “La giusta distanza dal male”di Giorgia Protti, giovane medica al suo primo incarico in Pronto Soccorso...

Ricominciare dalla prevenzione: prendersi cura dell’Italia che cambia. La visione di Boehringer per un Paese più sano
Ricominciare dalla prevenzione: prendersi cura dell’Italia che cambia. La visione di Boehringer per un Paese più sano

Gentile Direttore, in Italia, 24 milioni di persone convivono con almeno una patologia cronica. Un numero che non rappresenta più un semplice dato epidemiologico, ma il segno tangibile di una...

Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione
Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione

Gentile Direttore,l’ASSIMEFAC, da sempre impegnata a rendere la formazione in Medicina Generale/Medicina di Famiglia disciplina accademica, prende atto, con estrema soddisfazione, dell’emendamento 71.0.3 alla Legge di Bilancio, presentato dai senatori...