West Nile. Primo decesso in Calabria

West Nile. Primo decesso in Calabria

West Nile. Primo decesso in Calabria
L’uomo, 80enne, originario di Riace, è morto al Gom di Reggio Calabria dove, nei giorni scorsi, era stato ricoverato nel reparto per una encefalite. I test hanno confermato che si trattava di un’infezione da virus West Nile. Varacalli (Federsanità): “Necessaria un'urgente disinfestazione su tutto il territorio che non sia a macchia di leopardo. Costituire un’unità di crisi”.

Il virus West Nile ha fatto la prima vittima in Calabria. Un uomo di 80 anni originario di Riace è morto al Gom di Reggio Calabria dove, nei giorni scorsi, era stato ricoverato nel reparto di malattie infettive per una encefalite. Dopo il ricovero, i medici hanno confermato che si trattava di un’infezione da virus West Nile.

A seguito del decesso certificato dal GOM , il presidente di Federsanità Anci Calabria, Giuseppe Varacalli, ha lanciato un appello al presidente della Regione, Roberto Occhiuto (che il 4 agosto ha firmato le proprie dimissioni, ma che resterà in carica, insieme alla Giunta, fino al giorno delle nuove elezioni) per chiedere che venga garantito un piano di azione e prevenzione comune contro il West Nile, con “un’urgente disinfestazione su tutto il territorio che non sia a macchia di leopardo”.

Questo perché, spiega Varacalli, “non tutti i Comuni difatti sono in grado di intervenire con tempestività e contemporaneamente, pertanto, si chiede di valutare la possibilità di intervenire con la Protezione Civile Regionale di concerto con le ASP e le conferenze dei sindaci, affinché si costituisca un’unità di crisi al fine di effettuare, su tutto il territorio una adeguata disinfestazione ed una corretta informazione sui comportamenti responsabili da adottare per la propria salute, ciò al fine di prevenire possibili pericoli per la cittadinanza ed allarmismi per i turisti che in questo periodo frequentano i nostri luoghi”.

“Federsanità ANCI Calabria – conclude Varacalli – è pronta a collaborare attivamente all’unità di crisi ed alla divulgazione di tutte le informazioni utili alle comunità”.

08 Agosto 2025

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...