“Sul tema cruciale dei Livelli essenziali di assistenza e della loro declinazione sui territori si dovrebbe lavorare quotidianamente per garantire a tutti i cittadini pari dignità e accesso alle cure, indipendentemente dalla regione di residenza. I dati del monitoraggio LEA 2023, dove solo 13 regioni mantengono un livello adeguato di prestazioni, sanciscono una volta di più l’urgenza di interventi strutturali per ridurre la frattura Nord-Sud.”
Lo dichiara Ilenia Malavasi, deputata del Pd della commissione affari sociali
“Le Regioni adempienti, prosegue Malavasi, restano 13 anche nel 2023: Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto. Una fotografia che mostra miglioramenti in alcune aree ma anche stagnazioni e retrocessioni in altre, con un divario Nord-Sud ancora troppo significativo.”
“Ribadiamo l’urgenza di varare un piano di investimenti mirato per garantire standard minimi di cura in tutte le Regioni, rafforzando la prevenzione, i servizi territoriali e la rete ospedaliera, nonché strumenti di monitoraggio più trasparenti e confrontabili. È necessario rafforzare gli interventi a tutti i livelli istituzionali, recuperando la fiducia dei cittadini nel Ssn e assicurando che le politiche sanitarie rispondano davvero ai bisogni reali delle persone, specialmente nelle aree più fragili del Paese. Il Governo metta in atto azioni concrete – a partire dalla prossima legge di bilancio – per migliorare l’accesso alle cure, garantirne la gratuità e ridurre le disparità territoriali in linea con i principi di universalità e uguaglianza del Servizio sanitario nazionale” conclude la dem.