Lea. La Regione punta a rafforzare il monitoraggio delle prestazioni con i flussi informativi SIOC e SIAP 

Lea. La Regione punta a rafforzare il monitoraggio delle prestazioni con i flussi informativi SIOC e SIAP 

Lea. La Regione punta a rafforzare il monitoraggio delle prestazioni con i flussi informativi SIOC e SIAP 
Bartolazzi: “La Direzione Sanità porrà in essere tutte le azioni necessarie per garantire gli interventi sui sistemi informativi sanitari presso le aziende sanitarie della Regione, finalizzati all'acquisizione e trasmissione dei dati necessari per assolvere al relativo debito informativo. In sinergia, ARES avvierà le attività relative ai flussi informativi sugli ospedali di comunità (SIOC) e sulle cure primarie (SIAP). L’auspicio è garantire un controllo puntuale sui Lea”.

L’assessorato alla Sanità punta a rafforzare la capacità di monitoraggio e analisi del SSR, avviando un accesso più efficace alle informazioni con l’auspicio di garantire un controllo puntuale sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Lo fa portando in Giunta, che lo approva, il documento per l’adozione del flusso informativo sugli ospedali di comunità, detto Sistema informativo per il monitoraggio delle attività erogate dagli ospedali di comunità (SIOC), e del flusso informativo sulle cure primarie, quale Sistema informativo dell’assistenza primaria (SIAP), che potranno essere avviati a regime della rilevazione a partire dall’anno 2027.

“Con riferimento al decreto del Ministero della Salute del gennaio 2022 – spiega a Quotidiano Sanità l’assessore Armando Bartolazzi – che riguarda la “Ripartizione programmatica delle risorse alle regioni e alle province autonome per i progetti del PNRR e del Piano per gli investimenti complementari”, in armonia al sub-intervento 1.3.2.2.1 sull’ “Adozione da parte delle Regioni di 4 nuovi flussi informativi nazionali per Consultori di Famiglia, Ospedali di Comunità, Servizi di Riabilitazione Territoriale e Servizi di Cure Primarie”, sono state assegnate alla Regione Sardegna risorse per un importo complessivo pari ad euro 991.892,67. Per tale finanziamento, la Direzione generale della Sanità ha già individuato 4 codici CUP, uno per ogni flusso informativo da istituire, ripartendo equitativamente le risorse attribuite per l’intero sub-intervento suddetto”.

“A riguardo – prosegue l’assessore -, gli uffici di pertinenza della Direzione generale della Sanità porranno in essere tutte le azioni necessarie per garantire gli interventi sui sistemi informativi sanitari presso le aziende sanitarie della Regione, che sono finalizzati all’acquisizione e trasmissione dei dati necessari per l’assolvimento del relativo debito informativo, ossia dell’insieme dei dati mancanti, incompleti, disomogenei o non uniformi relativi ai servizi erogati dal sistema sanitario. Inoltre, seguiranno l’aggiornamento del Disciplinare tecnico flussi informativi sanitari della Regione Sardegna, ricomprendendo quindi anche il flusso informativo sugli ospedali di comunità (SIOC) e il flusso informativo sulle cure primarie (SIAP)”.

“Attraverso questi interventi, la Regione contribuisce al percorso di innovazione, ricerca e digitalizzazione del SSN, in linea con gli obiettivi del Next Generation EU e del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (RRF) per il periodo 2021-2026”.

“In tale contesto, l’Azienda regionale della salute (ARES) avvierà le attività relative al flusso informativo sugli ospedali di comunità (SIOC) e al flusso informativo sulle cure primarie (SIAP), sulla base di quanto previsto dalla delibera n. 27/38 del 21.5.2025 che definiva le linee guida metodologiche proprio per l’operatività delle Case della Comunità e degli Ospedali di Comunità” – conclude Bartolazzi.

Elisabetta Caredda

Elisabetta Caredda

03 Ottobre 2025

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