“In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale di domani, i dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità ci ricordano quanto il tema della salute mentale sia sempre più urgente e non possa essere ignorato. È allarmante che oltre il 6% degli italiani adulti e il 9% degli over 65 accusino sintomi depressivi, mentre i ricoveri nei reparti di Psichiatria siano aumentati del 20% dopo la pandemia. Numeri che destano preoccupazione e confermano quanto disagio, solitudine e fragilità psicologica stiano incidendo sempre di più sulla vita delle persone. Questa realtà la conosciamo bene, perché la incontriamo ogni giorno nelle testimonianze e nelle vite di tante persone. Ed è proprio per dare risposta a questa realtà che, più di vent’anni fa, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro è nata per raccogliere e portare avanti l’eredità di Don Luigi: mettere la persona al centro, soprattutto quando è fragile e rischia di restare ai margini. Oggi, grazie a una rete di operatori specializzati e volontari formati, costruiamo spazi di accoglienza, ascolto e partecipazione. Nel 2024, solo a Roma, oltre 470 persone hanno partecipato ai nostri laboratori di teatro, musica, fotografia, arti visive, scrittura creativa e fit-walking, strumenti preziosi che restituiscono fiducia, dignità e senso di comunità. Stiamo ampliando le attività per sostenere anche la terza età, contrastando solitudine e malessere. La salute mentale non riguarda solo chi soffre ma ci impone una responsabilità collettiva, che interpella l’intera comunità. È da questa visione, quella di Don Luigi, che ogni giorno nasce e si rinnova il nostro impegno”.
Lo afferma in una nota Luigina Di Liegro, Segretaria Generale della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro.