Liste d’attesa. Regione rinnova il CUP, Bartolazzi: “Una sfida tecnologica e gestionale” 

Liste d’attesa. Regione rinnova il CUP, Bartolazzi: “Una sfida tecnologica e gestionale” 

Liste d’attesa. Regione rinnova il CUP, Bartolazzi: “Una sfida tecnologica e gestionale” 
L’obiettivo è migliorare la qualità del servizio e uniformare la gestione delle prenotazioni su tutto il territorio attraverso una riorganizzazione profonda del sistema informativo, del personale dedicato e delle infrastrutture tecnologiche e telefoniche. La Centrale Regionale di Committenza gestirà la gara per l’affidamento del servizio, assicurando trasparenza, coordinamento e un approccio unitario nell’attuazione del progetto.

La Giunta regionale della Sardegna ha approvato la delibera che definisce gli indirizzi strategici per l’innovazione del Centro Unico di Prenotazione (CUP) regionale con l’obiettivo, spiega una nota, “di ridurre i tempi di attesa, migliorare la qualità del servizio e uniformare la gestione delle prenotazioni su tutto il territorio, attraverso una riorganizzazione profonda del sistema informativo, del personale dedicato e delle infrastrutture tecnologiche e telefoniche”.

“Il rinnovamento del CUP regionale rappresenta un passo decisivo nella modernizzazione del nostro sistema sanitario,” dichiara in una nota l’assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi. “L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini un servizio di prenotazione più semplice, rapido e integrato, riducendo le disuguaglianze territoriali e migliorando la qualità complessiva dell’assistenza. È una sfida organizzativa e tecnologica che intendiamo affrontare con determinazione e spirito di collaborazione tra tutte le strutture regionali coinvolte”.

Il provvedimento, spiega la Regione, si inquadra nell’ambito delle azioni già intraprese dall’esecutivo regionale su impulso dell’assessorato della Sanità, volte a definire le linee guida organizzative del CUP nella prospettiva di una gestione unificata dei servizi con un unico operatore a livello regionale. Si inserisce inoltre nel quadro delle misure urgenti nazionali per la riduzione delle liste d’attesa, che introducono la Piattaforma Nazionale Liste di Attesa (PNLA) e definiscono nuovi standard di interoperabilità tra i sistemi regionali e quello nazionale.

La delibera approvata prevede che la Centrale Regionale di Committenza assuma la competenza per la gestione della prossima procedura di gara relativa all’affidamento del nuovo servizio CUP. Tale scelta consentirà di assicurare trasparenza, coordinamento e un approccio unitario nell’attuazione del progetto.

Contestualmente, viene istituito un tavolo tecnico di programmazione e progettazione congiunto, composto da rappresentanti della Direzione generale della Sanità, dell’Azienda Regionale della Salute (ARES), della società in house Sardegna IT, dal Responsabile Unico Regionale dell’Assistenza Sanitaria (RUAS) e dalla stessa Centrale Regionale di Committenza. Il tavolo avrà il compito di definire i contenuti tecnici, organizzativi ed economici della nuova infrastruttura CUP, garantendo che l’innovazione tecnologica si traduca in un miglior servizio per i cittadini e in una gestione più efficiente delle risorse pubbliche.

La riforma del CUP si inquadra anche nel più ampio percorso di digitalizzazione e innovazione del Servizio Sanitario Regionale, sostenuto anche dai programmi PNRR e PR FESR 2021-2027 e, sottolinea la Regione, “rappresenta un tassello fondamentale verso un sistema sanitario più moderno, accessibile e centrato sui bisogni delle persone”.

23 Ottobre 2025

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