Sardegna. La Direzione generale alla Sanità rafforza l’organico per le proprie attività

Sardegna. La Direzione generale alla Sanità rafforza l’organico per le proprie attività

Sardegna. La Direzione generale alla Sanità rafforza l’organico per le proprie attività
L’assegnazione del personale è disciplinata dalla legge regionale 11 marzo 2025, n. 8, art. 15. Bartolazzi: “Si procederà attraverso fondamentali interventi interpretativi di alcune norme essenziali, non adeguatamente applicate ad oggi da parte degli enti del SSR ma che sono essenziali per migliorarne il livello di adeguatezza e garantire una adeguata erogazione dei livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio regionale”.

La direzione generale dell’assessorato alla Sanità implementa nell’organico nuove quindici figure professionali, che potranno essere supporto alle sue rilevanti attività. “La Regione – spiega a Quotidiano Sanità l’assessore Armando Bartolazzi – prosegue a rendere attuativa la L.R. n. 8/2025 che dispone l’adeguamento dell’assetto organizzativo ed istituzionale del SSR con l’obiettivo di rimodulare in maniera più coerente al contesto, in ragione anche delle forti criticità rilevate nell’organizzazione e gestione del sistema, la governance del medesimo SSR. Ciò, attraverso fondamentali interventi interpretativi di alcune norme ad oggi non adeguatamente applicate da parte degli enti del SSR e mirate a migliorarne il livello di adeguatezza, al fine anche di garantire una adeguata erogazione dei LEA su tutto il territorio regionale”.

“In proposito – prosegue l’assessore -, non si può che evidenziare anche la complessità delle attività affidate dalla citata norma anche in capo alla direzione generale della Sanità che ha previsto, dunque, al fine di dare completa operatività alle funzioni attribuite alla direzione generale della Sanità, che siano assegnate alla stessa, secondo quanto previsto dal Piano integrato di attività ed organizzazione (PIAO), quindici unità di personale proveniente dalle aziende sanitarie della Regione, che potrà essere trasferito a seguito di procedura di mobilità, distacco, comando ovvero riassegnazione; oppure, ancora, con personale appartenente al ruolo unico regionale, assegnato a seguito di processi di mobilità interna o di scorrimenti di graduatorie vigenti”.

“Ciò premesso, con i colleghi di Giunta abbiamo approvato l’assegnazione alla Direzione generale della Sanità di quindici unità di personale, che dovrà essere composto da quattro funzionari amministrativi di categoria D con laurea in giurisprudenza o equipollente; da un funzionario tecnico ingegnere di categoria D con Laurea in ingegneria edile o equipollente; da cinque istruttori amministrativi di categoria C. Ancora, da un funzionario veterinario di categoria D, un fisioterapista, un infermiere, un tecnico di laboratorio, uno statistico/epidemiologo. L’assegnazione del suddetto personale sarà assicurata per almeno tre anni” – conclude Bartolazzi.

Elisabetta Caredda

Elisabetta Caredda

23 Ottobre 2025

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