Le malattie della tiroide colpiscono oltre sei milioni di italiani, in maggioranza donne. Le condizioni più diffuse sono l’ipotiroidismo, che interessa circa il 5% della popolazione, e l’ipertiroidismo. Anche i noduli tiroidei, per lo più benigni, sono molto comuni e interessano fino al 60% della popolazione adulta. Per fare il punto sulle novità in questo campo, il Policlinico Abano di Abano Terme e Fondazione Leonardo per le Scienze Mediche hanno organizzato l’evento scientifico “I° Workshop endocrinologico aponense – Le malattie tiroidee: nuove criticità”, in programma sabato 22 novembre dalle 8 alle 14 al Teatro Congressi Pietro d’Abano (largo G. Marconi 16) ad Abano.
“L’iniziativa, con accreditamento ECM e partecipazione di esperti della casa di cura di piazza Cristoforo Colombo e delle Università di Padova e di Pisa, nasce dall’idea dei responsabili scientifici dell’evento, il professor Eugenio De Carlo e la professoressa Maria Rosa Pelizzo, nell’ambito delle attività dell’Unità di Endocrinologia ed Endocrinochirurgia del Policlinico di Abano, dedicata alla patologia tiroidea, paratiroidea e osteometabolica. Tale unità fornisce al paziente un percorso diagnostico-terapeutico medico e chirurgico multidisciplinare, integrato e completo.
“Le malattie tiroidee – spiegano il professor De Carlo e la professoressa Pelizzo – sono molto diffuse nella popolazione generale e hanno un impatto significativo sulla qualità della vita creando spesso nei pazienti situazioni di smarrimento e apprensione. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le acquisizioni scientifiche relative alle disfunzioni tiroidee nelle diverse fasi ed età della vita, come pure le informazioni sulla storia naturale e sulla prognosi della patologia nodulare tiroidea benigna e tumorale. A queste acquisizioni si sono aggiunte strategie terapeutiche innovative di tipo medico, chirurgico e radiologico interventivo. L’intento di questo workshop – aggiungono gli specialisti – è fare il punto sulle nuove possibilità diagnostiche e terapeutiche in una prospettiva di terapia sempre più personalizzata e rigorosamente sostenuta dai dati scientifici. All’approfondimento teorico sarà associata la presentazione di alcuni casi clinici esemplificativi dei processi decisionali e del trasferimento della conoscenza dall’ambito teoretico al ‘real world’”.
Il workshop è suddiviso in tre sessioni. Durante la prima le relazioni spazieranno dal tema della personalizzazione delle terapie e delle formulazioni farmacologiche in caso di ipertiroidismo e ipotiroidismo, al rapporto tra tiroide e fertilità e all’applicazione dei protocolli diagnostico-terapeutici. La seconda si occuperà dell’imaging – impiego di ecografia, tac e risonanza -, della citologia e dell’istologia in questo ambito, del carcinoma tiroideo differenziato e della sorveglianza attiva dei microcarcinomi. La terza parte sarà dedicata alle nuove tecniche chirurgiche, alla radioterapia, alle terapie locali e alternative e al ruolo del Medico di Medicina Generale per la presa in carico delle malattie tiroidee. Le relazioni si concluderanno con la presentazione di casi clinici e chirurgici.
L’iniziativa fa seguito al recente corso sull’approccio multidisciplinare dell’osteoporosi e delle sue complicanze, organizzato anch’esso dal Policlinico Abano, e ambisce a inserirsi in una traiettoria di sviluppo delle tematiche endocrino-metaboliche mediche e chirurgiche, con regolari appuntamenti scientifici e didattici.
Per iscrizioni: Segreteria organizzativa e Provider Fondazione Leonardo per le Scienze Mediche ETS – id. 5889 – fondazioneleonardo@casacura.it – tel. 049 8221648. Link al programma: https://drive.google.com/file/d/1i1X0X7fD0xHJH9FVZ4AEDmCVg_0CGUMg/view