Lesioni cutanee, il nuovo Direttivo AISLeC rinnova l’impegno per la ricerca e la formazione   

Lesioni cutanee, il nuovo Direttivo AISLeC rinnova l’impegno per la ricerca e la formazione   

Lesioni cutanee, il nuovo Direttivo AISLeC rinnova l’impegno per la ricerca e la formazione   
Da oltre trent’anni, l’Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLeC) promuove la cultura del Wound Care, con iniziative di formazione, ricerca e collaborazione tra professionisti nel campo della prevenzione e del trattamento delle lesioni cutanee. Un impegno rinnovato dal nuovo Consiglio Direttivo nazionale, presieduto da Gianluca Castiello.

L’Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLeC) conferma la propria mission: rappresentare un punto di riferimento nazionale e internazionale nel panorama del Wound Care Le ferite croniche rappresentano una sfida complessa per i sistemi sanitari, riportata in letteratura come “epidemia silenziosa”.

“Le ricadute di questo fenomeno – spiega AISLeC in una nota – sono particolarmente significative sulla qualità di vita delle persone assistite e sulla sostenibilità delle cure, soprattutto in considerazione del momento storico attuale, caratterizzato da risorse sempre più limitate. In questo panorama, risulta fondamentale tessere una rete sempre più robusta e capillare tra professionisti impegnati nel Wound Care sul piano nazionale e internazionale, al fine di incentivare una collaborazione virtuosa volta al miglioramento della cura e della qualità di vita delle persone con lesioni cutanee”.

Da oltre trent’anni, l’Associazione Infermieristica per lo Studio delle Lesioni Cutanee (AISLeC) si impegna a promuovere la cultura del Wound Care, con iniziative di formazione, ricerca e collaborazione tra professionisti nel campo della prevenzione e del trattamento delle lesioni cutanee, una problematica sanitaria ad alta incidenza e con rilevanti impatti clinici, organizzativi ed economici. AISLeC partecipa attivamente alle reti europee di collaborazione professionale, in qualità di Cooperating Organisation della European Wound Management Association (EWMA), Organisational Associate della European Specialist Nurses Organisation (ESNO) e membro della European Pressure Ulcer Advisory Panel (EPUAP).

In ambito nazionale, l’ultima iniziativa formativa a firma AISLeC si è tenuta lo scorso 11 ottobre presso l’IRCCS Policlinico San Donato di Milano, con una Giornata di Studio dedicata al tema “Lesioni cutanee e infezione: competenze, interdisciplinarietà e qualità delle cure”. L’evento, patrocinato dalla FNOPI e da numerose società scientifiche infermieristiche e multidisciplinari, ha rappresentato un importante momento di confronto tra professionisti della salute. Sono stati approfonditi temi centrali per la professione infermieristica, come le competenze avanzate, la consulenza specialistica, la documentazione clinica e l’uso di nuove tecnologie per la prevenzione e la gestione delle lesioni cutanee.

Nel corso della giornata, i soci AISLeC hanno eletto il nuovo Consiglio Direttivo nazionale per il triennio 2025–2028, ufficialmente insediatosi il 25 ottobre. Il nuovo presidente è Gianluca Castiello (MI), con Silvia Bond (PN) come Vicepresidente, Alessia Campoli (RM) come Segretario e Silvia Petruzzella (MI) come Tesoriere. Completano la squadra Filippo Azzarone (BA), Jessica Carlini (PD), Laura Dettori (SS), Biagio Nicolosi (FI), Mauro Pace (RM), Luca Raimondo (CZ) ed Elisabetta Zanini (MI), con una rappresentanza trasversale a tutta l’Italia.

“AISLeC rappresenta da anni una comunità scientifica viva e inclusiva, un importante snodo di connessione tra ricerca, formazione e clinica”, ha dichiarato il neo presidente Castiello. “Il nostro impegno sarà quello di rafforzare la rete, favorendo la crescita delle competenze professionali dei singoli e della disciplina, con la diffusione di conoscenze basate su evidenze per migliorare la qualità e la sicurezza delle cure nei diversi contesti assistenziali”.

Nel prossimo triennio, AISLeC, insieme ai propri soci, al Consiglio Direttivo e al Comitato Scientifico, intende consolidare una rete virtuosa che diffonda conoscenze Evidence-Based nel campo del Wound Care, promuovendo percorsi innovativi, di continuità delle cure e di vicinanza al cittadino. “Perché diffondere conoscenze basate su evidenze significa generare valore: per i professionisti, per le persone e per il sistema salute”.

07 Novembre 2025

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