Radiologia interventistica. Il Campus Bio-Medico ottiene l’accreditamento internazionale Iasios

Radiologia interventistica. Il Campus Bio-Medico ottiene l’accreditamento internazionale Iasios

Radiologia interventistica. Il Campus Bio-Medico ottiene l’accreditamento internazionale Iasios

Il Policlinico di Roma è il primo al mondo a ottenere l'accreditamento internazionale per l'oncologia interventistica, che certifica trattamenti più sicuri, degenze più brevi e recuperi più rapidi grazie a tecniche mini-invasive ad alta precisione. 

Maggiore sicurezza durante i trattamenti, degenze più brevi in ospedale e recupero più rapido per i pazienti dopo l’intervento. Sono questi alcuni dei risultati che hanno portato la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico a ottenere l’accreditamento internazionale IASIOS (acronimo di “International Accreditation System for Interventional Oncology Services”), primo e unico programma a livello mondiale dedicato all’oncologia interventistica. Un successo che rafforza il Policlinico Campus Bio-Medico come uno dei centri italiani ed europei di riferimento per il trattamento dei tumori e che testimonia l’impegno nell’innovazione clinica al servizio della persona.

Il percorso di accreditamento è iniziato a marzo dello scorso anno, grazie al lavoro dell’équipe medica dell’Unità Operativa Semplice di Radiologia interventistica guidata dal professor Rosario Francesco Grasso. Il programma si basa sui criteri stabiliti dalla CIRSE (“Cardiovascular and Interventional Radiological Society of Europe”), con l’obiettivo di migliorare l’assistenza ai pazienti oncologici, promuovere la sicurezza degli interventi e garantire percorsi terapeutici di alto livello mediante l’adesione a standard globali. Tra i diversi aspetti considerati rientrano anche la trasparenza nella comunicazione con i pazienti e il monitoraggio di ogni fase del trattamento, a garanzia della qualità e tracciabilità delle cure e della riduzione dei rischi clinici.

“L’accreditamento IASIOS è un riconoscimento importante che riflette la capacità del nostro Policlinico di trasformare l’innovazione in un beneficio concreto per le persone”, ha commentato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Policlinico Campus Bio-Medico Paolo Sormani, che poi ha aggiunto: “L’adozione di protocolli rigorosi e l’impiego di tecniche mini-invasive di ultima generazione consentono ai pazienti oncologici di accedere a percorsi di cura più sicuri ed efficaci. Un ruolo fondamentale è giocato dai nostri professionisti sanitari, che riescono a fornire informazioni chiare e supporto costante lungo l’intero percorso, dall’accoglienza al rientro a casa, per aiutare i pazienti ad affrontare il trattamento con maggiore consapevolezza e fiducia”. 

“Grazie alle tecniche ablative” – ha evidenziato il responsabile dell’Unità di Radiologia interventistica del Policlinico Campus Bio-Medico Rosario Francesco Grasso – “è oggi possibile trattare numerosi tumori senza ricorrere a procedure chirurgiche, agendo soltanto attraverso sottilissime sonde guidate da sistemi di navigazione ad alta precisione, con un impatto minimo sui tessuti circostanti. Questo approccio” – ha quindi concluso Grasso – “permette di ridurre considerevolmente le complicanze e di accelerare i tempi di recupero, in linea con gli standard di sicurezza e di qualità certificati dall’accreditamento IASIOS”. 

Questo riconoscimento, dunque, segna un ulteriore passo avanti nella missione del Policlinico Campus Bio-Medico: integrare sempre più medicina, tecnologia e attenzione al paziente, affinché ogni innovazione diventi occasione concreta per migliorare la qualità di vita delle persone.

01 Dicembre 2025

© Riproduzione riservata

Umberto I di Roma. Cimo-Fesmed: “Tagliato stipendio dei medici più esperti per valorizzare i giovani”
Umberto I di Roma. Cimo-Fesmed: “Tagliato stipendio dei medici più esperti per valorizzare i giovani”

“Al Policlinico Umberto I di Roma è in corso un ingiusto scontro generazionale, voluto dalla direzione dell’ospedale e incredibilmente avallato da alcuni sindacati, che causerà una notevole riduzione di una...

Ospedali a misura di donna. All’IFO confermati 3 Bollini Rosa
Ospedali a misura di donna. All’IFO confermati 3 Bollini Rosa

Gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri, Regina Elena e San Gallicano, ottengono per il biennio 2026-2028 nuovamente i 3 Bollini Rosa di Fondazione Onda, il massimo riconoscimento per gli ospedali impegnati nella tutela della...

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Ipotiroidismo, la corsa alla prevenzione arriva nel cuore di Roma: il 28 novembre screening gratuiti a Piazza del Popolo
Ipotiroidismo, la corsa alla prevenzione arriva nel cuore di Roma: il 28 novembre screening gratuiti a Piazza del Popolo

La prevenzione delle malattie tiroidee arriva nel cuore della Capitale. Dopo le prime due tappe molto partecipate, la “Campagna di Prevenzione TSH – Focus Ipotiroidismo”, promossa dalla Fondazione Consulcesi farà...