Anaao: “La sperimentazione conferma un sistema rigido e grossolano”
È questo il commento del Segretario Nazionale Anaao Assomed Costantino Troise ai dati presentati oggi a Roma. Per Troise ai fini della retribuzione di risultato, applicando il modello indicato nel D.Lgs 150/2009 (25%-50%-25%), un 21% dei dirigenti dovrebbe passare dalla fascia alta alla media ed un 11% da questa alla fascia bassa. E lo spostamento coatto dei dirigenti nelle fasce inferiori di valutazione presenta aspetti di dubbia legittimità costituzionale. Inoltre la mancata diretta correlazione tra raggiungimento degli obiettivi e premialità costituisce un evidente arretramento rispetto alla metodologia della contrattazione del budget introdotta nel sistema sanitario nel lontano 1996 (Ccnl 1994/1997) e sconosciuta al resto della dirigenza statale.
È bene ricordare, ha poi aggiunto Troise, due aspetti normativi propri della dirigenza sanitaria: è giuridicamente disciplinata dal D.Lgs 502/92 e sue successive modificazioni e nessuna confusione può essere fatta tra la valutazione della gestione delle risorse assegnate effettuata dal nucleo di valutazione e le verifiche concernenti le attività professionali e i risultati raggiunti effettuata dal Collegio tecnico; la stessa esplicita esclusione della dirigenza del Ssn dall’obbligo di portare il trattamento accessorio collegato ai risultati al 30% della retribuzione totale, riafferma l’indirizzo legislativo della specificità e specialità della dirigenza sanitaria.
“Non è possibile orientare – ha concluso Troise – la politica sanitaria su criteri di produzione di prestazioni in maniera antitetica alla mission del sistema sanitario che è quella di produrre salute.
07 Dicembre 2010
© Riproduzione riservata
I più letti

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata

Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Fvg. Stabilità: Riccardi annuncia oltre 112 mln per 3 anni per il ‘pacchetto personale’ sanità

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata

Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Fvg. Stabilità: Riccardi annuncia oltre 112 mln per 3 anni per il ‘pacchetto personale’ sanità