Secondo il vicepresidente del Gruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Rodolfo Ziberna, la riforma della sanità approvata ieri dal Consiglio regionale della regione guidata da Debora Serracchiani è “una pessima pagina nella storia della nostra regione”.
“Approvando una riforma della sanità senza accogliere le istanze che provenivano dagli operatori sanitari, come dai cittadini – secondo Ziberna – Gorizia in particolare ha subito un nuovo impoverimento dei suoi servizi con una Regione che scientemente ha bocciato tutte le proposte che Forza Italia, con me come primo firmatario, aveva fatto a beneficio della sanità goriziana, anche a titolo di compensazione per lo scippo di circa 15 milioni di euro subito con la legge finanziaria attuale, al quale non ha fatto seguito il mantenimento delle promesse di nuove risorse e servizi destinati all'Isontino''.
Il vicepresidente del Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale evidenzia inoltre la bocciatura di tutti e dieci gli ordini del giorno proposti dal suo Gruppo che "non comportavano impegni di spesa immediati, bensì impegni che la Giunta si sarebbe assunta davanti al Consiglio". "La Giunta avrebbe potuto accogliere alcune richieste, scegliere la gradualità per altre, invece ha scelto la strada dello scontro con Gorizia e l'Isontino, non mantenendo le promesse e sorda alle richiesta di servizi sanitari dei nostri cittadini".