Lazio. Al Santa Lucia si riabilita anche con il Kung-fu

Lazio. Al Santa Lucia si riabilita anche con il Kung-fu

Lazio. Al Santa Lucia si riabilita anche con il Kung-fu
Al centro di riabilitazione capitolino si terrà la “Prima Festa Shaolin”. Saranno 40 gli atleti attesi per il fine settimana nella capitale, provenienti da tutta Italia. La kermesse sportiva nell’ambito dei programmi di collaborazione scientifica della Fondazione con i maestri della tradizione cinese. IL PROGRAMMA

le=”margin:0cm;margin-bottom:.0001pt”>
Quaranta atleti, provenienti da tutta Italia, si confronteranno nel fine settimana alla Fondazione Santa Lucia di Roma in gare di Kung-Fu e altre arti marziali della tradizione Shaolin. L’evento, in programma sabato e domenica, 10-11 gennaio 2015, presso l’Ospedale della Fondazione in via Ardeatina, 354, avviene a pochi mesi dall’accordo con l’Associazione Shaolin Quan Fa, che punta a introdurre tecniche di meditazione ed esercizi fisici della tradizione Shaolin nei protocolli di riabilitazione della Fondazione Santa Lucia.

Agli appassionati, la “1° Festa Sholin Quan Fa” offrirà anche la possibilità di assistere a esercitazioni guidate dal Maestro Shi Yan Hui, rappresentante ufficiale della cultura Shaolin in Italia.

 

"Come Centro dedicato al recupero delle disabilità motorie e cognitive – spiega Alberto Costa, Ricercatore di Neuropsicologia della Fondazione Santa Lucia – guardiamo con interesse a metodi che possano aiutare il recupero della coordinazione fisica e dell’equilibrio, ma anche altri aspetti, come il controllo delle emozioni. Stiamo parlando di discipline non convenzionali per la scienza medica occidentale. Stanno però emergendo dati interessanti, per esempio sugli effetti della meditazione rispetto ad alcune aree della corteccia frontale del cervello, coinvolte in funzioni importanti per l’adattamento del soggetto all’ambiente”.

 

Noto in tutto il mondo per essere frequentato dai massimi esperti di arti marziali e già protagonista di numerosi libri, film e videogiochi, il Monastero Shaolin è stato fondato nel 495 d.C. nella provincia cinese dello Henan. Costretti da attacchi nemici a sviluppare tecniche di autodifesa accanto alla meditazione dinamica, i monaci del Tempio Shaolin sono così depositari di una tradizione ultra millenaria, che ha portato alla nascita e allo sviluppo di diverse arti marziali, tra le quali la più nota è il Kung-Fu.

 

Le gare in programma saranno trasmesse in diretta streaming domenica 11 gennaio, a partire dalle ore 15.00, sul sito della Fondazione. Per tutti la partecipazione all’evento è gratuita.

08 Gennaio 2015

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Ipotiroidismo, la corsa alla prevenzione arriva nel cuore di Roma: il 28 novembre screening gratuiti a Piazza del Popolo
Ipotiroidismo, la corsa alla prevenzione arriva nel cuore di Roma: il 28 novembre screening gratuiti a Piazza del Popolo

La prevenzione delle malattie tiroidee arriva nel cuore della Capitale. Dopo le prime due tappe molto partecipate, la “Campagna di Prevenzione TSH – Focus Ipotiroidismo”, promossa dalla Fondazione Consulcesi farà...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...