Toscana. L’ospedale San Donato di Arezzo diventa “verde”. Autoprodotto il 50% dell’energia elettrica necessaria

Toscana. L’ospedale San Donato di Arezzo diventa “verde”. Autoprodotto il 50% dell’energia elettrica necessaria

Toscana. L’ospedale San Donato di Arezzo diventa “verde”. Autoprodotto il 50% dell’energia elettrica necessaria
Tutto grazie a un nuovo cogeneratore. E' costato un mione e mezzo ma lacifra sarà totalmente ripagata in due anni e mezzo grazie al risparmio sulla bolletta. Ma non finisce qui. Entro aprile 2016 l'ospedale divenetrà sempre più ecologico grazie a nuovi investimenti supportati dal ministero dell'Ambiente.

Accrescere modernità e funzionalità, ridurre inquinamento, costi, sprechi. Questi gli obiettivi del cogeneratore inaugurato nei giorni scorsi all'ospedale San Donato di Arezzo. "Per 20 anni ho progettato e costruito grandi motori – ha ricordato ‘assessore alla Salute, Luigi Marroni – e trovo soddisfazione nel veder sviluppare la responsabilità sociale attraverso queste opere e questi percorsi. In tutte le nostre aziende – ha proseguito – sono avviati progetti con le medesime finalità. I nuovi ospedali si progettano prevedendo subito le più moderne soluzioni attente all'ambiente e ai consumi. In quelle un po' più datate, come nel caso di Arezzo, si ricercano le soluzioni tecnologicamente più valide per adeguare gli impianti esistenti. La corretta gestione energetica dei nostri grandi e meno grandi stabilimenti si inquadra in una visione complessiva delle nostre politiche di tutela della salute dei cittadini".

Il cogeneratore di energia elettrica e termica è il "pezzo più pesante" del progetto "Ospedale verde" che la Asl 8 di Arezzo ha studiato, redatto e sta realizzando. Entro l'autunno 2016, "Ospedale Verde" porterà a investimenti per 5 milioni e mezzo, producendo per la Asl 8 risparmi economici di un milione e mezzo l'anno per minori consumi energetici e una riduzione del 30% delle emissioni di CO2 nell'aria. E questo anche grazie a un finanziamento a fondo perduto di tre milioni di euro erogato dal Ministero dell'Ambiente.

L'impianto autoproduce il 50% dell'energia elettrica necessaria ogni anno al funzionamento dello stabilimento ospedaliero di Arezzo (che ammonta a 12 milioni di kwh, l'equivalente del consumo di 10.000 famiglie aretine). Il costo complessivo è di un milione e mezzo, cifra che sarà totalmente ripagata dai risparmi in due anni e mezzo. Dopo i quali l'investimento sarà stato completamente "ammortizzato".

08 Febbraio 2015

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