Lazio. A Ladispoli aperta una nuova Casa della Salute

Lazio. A Ladispoli aperta una nuova Casa della Salute

Lazio. A Ladispoli aperta una nuova Casa della Salute
Si sviluppa su un’area di circa 1.000 mq per un bacino di utenza di 80.000 abitanti nei Comuni di Cerveteri e Ladispoli. Zingaretti: “È la dimostrazione di una rete sanitaria che sta crescendo”. Quella di Ladispoli è l’ottava Casa della Salute del Lazio.

Inaugurata a Ladispoli l’ottava Casa della salute del Lazio. “Tanti nuovi servizi e nuove opportunità di cura e assistenza per un’aria popolosa come questa: si tratta di un progetto di nuova sanità destinato a crescere”, afferma la Regione in una nota che illustra le caratteristiche della nuova struttura.

La nuova Casa della Salute si sviluppa su un’area di circa 1.000 mq per un bacino di utenza di 80.000 abitanti nei Comuni di Cerveteri e Ladispoli. È dotata di un’area dell’accoglienza, con uno sportello informazioni sanitarie, di un Punto Unico di Accesso (PUA), uno Sportello Unico di Prenotazioni (CUP) per pagamento ticket e prenotazione prestazioni, punto prelievi, ambulatorio infermieristico, ambulatorio per gli stranieri. Per facilitare l’accesso ai servizi anche ai tanti migranti presenti sul territorio, tutte le informazioni sono scritte in 4 lingue: inglese, francese, rumeno e arabo.

Tanti i nuovi servizi a disposizione, descritti nella nota della Regione.

Integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali: i cittadini avranno un unico punto di accesso ai servizi e potranno orientarsi più facilmente dentro il sistema sociosanitario regionale. In questa Casa della Salute, inoltre, viene sperimentata per la prima volta nuova piattaforma informatica sul Piano di assistenza Individuale”, per guidare i processi di gestione dei  percorsi di cura e assistenza e arrivare alla definizione di un “Profilo Personale di Salute”.

La nuova “medicina d’iniziativa”.  Attraverso queste strutture si valorizza al meglio anche la grande risorsa dei Medici di Medicina Generale.  Il loro contributo sarà fondamentale in particolare nella presa in carico dei malati cronici con la medicina d’iniziativa, cioè la presa in carico integrata, tra diversi professionisti, dei pazienti con patologie croniche e degenerative. A partire da quelli diabetici, che sono circa il 10% della popolazione. È un grandissimo cambio culturale.  

Ecco in particolare alcuni dei servizi e delle attività specialistiche che svolge. Angiologia, Cardiologia, Chirurgia generale, Dermatologia, Diabetologia, Diagnostica per immagini, Endocrinologia, Epatologia, Fisiatria, Geriatria, Ginecologia, Medicina dello sport, Medicina legale, Nefrologia, Neurologia, Oculistica, Odontoiatria, Oncologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Pneumologia, Psichiatria, Radiologia, Senologia, Urologia. Presente anche la diagnostica di primo livello, con attività di diagnostica per immagini, ecografia e Radiologia.  

Altre Attività. Tra le altre cose a disposizione c’è anche la Continuità Assistenziale (ex guardia medica), attiva tutti i giorni ore 20.00-8.00, sabato e prefestivi 10.00-20.00, domenica e festivi 8.00-20, il Punto di Primo Intervento e la postazione 118 attivi tutti i giorni h24 e l’ambulanza auto medicalizzata attiva h12., e l’elisuperficie autorizzata ENAC.  

La degenza infermieristica. Un’altra novità importante è l’area di degenza infermieristica, con cinque posti letto per le cure a bassa intensità assistenziale, che sarà attivata entro il 2015 con l’obiettivo di alleggerire il peso che oggi grava quasi esclusivamente sugli ospedali.  

Uno spazio per il volontariato. I cittadini troveranno in questa struttura anche uno spazio destinato alle associazioni, con un’attenzione particolare ai servizi per le donne e uno sportello per la prevenzione della violenza.  

La struttura sarà integrata alla rete dell’emergenza. L’altra novità sostanziale è l’integrazione della struttura dentro la nuova rete sanitaria e in particolare nella rete dell’emergenza: dal punto di primo intervento alla postazione 118 attivi tutti i giorni h24, dall’ambulanza auto medicalizzata attiva h12 all’elisuperficie autorizzata, fino alla guardia medica turistica nel periodo estivo dal 1° luglio al 31 agosto.  

"Questa Casa ha modelli di cura molto innovativi: non è un ospedale, ma il luogo della prima cura, dove si può venire per le piccole patologie e trovare un'assistenza sanitaria. C'è il punto di primo intervento come c'era prima, ma con molte più prestazioni”, ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti,  che ha aggiunto: “Vogliamo dimostrare che, dopo 8 anni, stiamo vincendo la grande battaglia dell'uscita dal commissariamento, che permetterà assunzioni e stabilizzazioni dei precari. Tutte queste cose, prima, erano obiettivi e ora stanno diventando concretezza che cambia il volto della nostra Regione".
 
 

26 Maggio 2015

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