Friuli VG. Accordo con Puglia per promuovere i vaccini

Friuli VG. Accordo con Puglia per promuovere i vaccini

Friuli VG. Accordo con Puglia per promuovere i vaccini
Approvata oggi la delibera per accogliere in Regione il progetto "Chi dovrebbe essere vaccinato e perché: toolkit per la società in evoluzione", creato per analizzare il fenomeno del rifiuto vaccinale e il suo possibile impatto sulla salute della popolazione al fine di ottimizzare lo sviluppo e la diffusione di materiale informativo.

La Regione Friuli Venezia Giulia sottoscriverà un accordo di collaborazione con la Regione Puglia per lo svolgimento delle attività di interesse comune finalizzate alla realizzazione del progetto "Chi dovrebbe essere vaccinato e perché: toolkit per la società in evoluzione". A darne notizia è una nota della Regione che annuncia l’approvazione da parte della Giunta di una delibera a riguardo proposta dell'assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca.

“Le finalità del progetto – spiega la nota -, inserito nel programma delle attività del Centro nazionale per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CPCM) del Ministero della Salute, rientrano nel Piano regionale della prevenzione 2015-2018, nel quale è previsto di aumentare la copertura vaccinale e l'adesione consapevole della popolazione e di specifici gruppi a rischio attraverso lo sviluppo e la diffusione di materiale informativo e comunicativo sul tema delle vaccinazioni”.

‘Chi dovrebbe essere vaccinato e perché: toolkit per la società in evoluzione’, presentato dalla Regione Puglia, ha l'obiettivo di analizzare il fenomeno del rifiuto vaccinale e il suo possibile impatto sulla salute della popolazione al fine di ottimizzare lo sviluppo e la diffusione di materiale informativo e comunicativo standardizzato a valenza nazionale che soddisfi le esigenze conoscitive e le necessità pratiche di decisori, operatori sanitari e popolazione. II progetto prevede il coinvolgimento, come unità operative, di strutture regionali e aziende sanitarie che siano in possesso di uno specifico know-how nella sorveglianza, controllo delle principali malattie prevenibili con la vaccinazione e nella produzione di materiale informativo sulle vaccinazioni, e sulla capacità di networking, tra le quali è stata individuata anche la Regione Friuli Venezia Giulia.

La conduzione scientifica e la gestione amministrativo-contabile del progetto sarà affidata all'Azienda per l'assistenza sanitaria n. 4 "Friuli Centrale".

03 Luglio 2015

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...