Piemonte. Contenimento spesa sanitaria: le azioni messe in campo dalla Città della Salute di Torino

Piemonte. Contenimento spesa sanitaria: le azioni messe in campo dalla Città della Salute di Torino

Piemonte. Contenimento spesa sanitaria: le azioni messe in campo dalla Città della Salute di Torino
La Città della Salute e della Scienza mette in atto nuove strategie per il controllo della spesa farmaceutica ospedaliera, attraverso l’implementazione di azioni correttive in particolare l’adozione di due interventi volti a monitorare e razionalizzare il sempre più crescente impatto economico dei farmaci innovativi alto spendenti. Se ne discuterà in un workshop il prossimo 20 luglio.

L’intervento di razionalizzazione e contenimento della spesa farmaceutica ospedaliera all’interno dell’ASO mirerà a incrementare misure correttive di monitoraggio nella gestione e nei consumi dei farmaci in reparto. Per poter raggiungere tali obiettivi si sono resi necessari due interventi immediati che sono stati mesi in atto da maggio 2015: l’uno relativo ai farmaci alto spendenti già inseriti nella pratica clinica in ambito onco-ematologico; l’altro relativo all’istituzione di un nucleo di HTA per la valutazione dei nuovi farmaci di possibile nuova introduzione nella gestione clinica dell’ASO.

Il primo intervento è stato focalizzato nell’ambito onco-ematologico in quanto rappresentante il 42% della spesa delle classi farmacologiche definite “critiche” o alto spendenti. È stata dunque istituita una commissione di valutazione multidisciplinare sull’appropriatezza d’uso: tale commissione riferisce direttamente al Direttore di Dipartimento e opera a stretto contatto con la Direzione Strategica Aziendale.

Scopo principale è il monitoraggio dell’utilizzo dei farmaci a maggior incremento di spesa cercando, dove possibile, una riduzione dei costi relativi.
Il progetto è realizzato tramite la partecipazione del farmacista clinico in maniera attiva, agli incontri dei “Gruppi Interdisciplinari Cure”, in modo da costituire il collegamento diretto con la Direzione Generale e il Controllo di Gestione nella discussione sulla sostenibilità delle terapie.
Inoltre è previsto un feedback con la Commissione Terapeutica Ospedaliera che tenga in considerazione oltre all’evidenza scientifica in letteratura anche le valutazioni economiche di sostenibilità e l’impiego clinico.

Il secondo intervento invece prevede l’Istituzione di una commissione su "Health Tecnology Assessment – Farmaci” al fine di effettuare un’attività di valutazione dei medicinali di nuova introduzione nel prontuario terapeutico e dei benefici e/o costi attesi all’interno dell’ASO.
L’obiettivo viene perseguito in pratica attraverso un processo standardizzato di valutazione e la conseguente applicazione di una metodologia scientifica per esaminare le implicazioni cliniche, economiche ed organizzative per l’introduzione dei medicinali all’interno dell’Azienda.
Le valutazioni elaborate da questa commissione sono chiamate a supportare i processi decisionali della Direzione dell’ASO in merito alle nuove opportunità terapeutiche sul mercato farmaceutico.

Tali progetti verranno presentati durante il Workshop “Spesa farmaceutica e spese assistenziali” che si terrà il 20 luglio nella sala di rappresentanza della Direzione Generale che prevede la partecipazione di direttori generali, sanitari e amministrativi di ASL di gran parte del Piemonte oltre che Direttori di farmacie ospedaliere e territoriali al fine di promuovere una stretta collaborazione in materia di spesa farmaceutica secondo i provvedimenti regionali. Interverrà Nello Martini, ex direttore dell’Aifa, ex presidente SIFO ed attuale Direttore di Ricerca&Sviluppo dell’Accademia Nazionale di Medicina.
 
Claudio Risso
 

Claudio Risso

15 Luglio 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...