Piemonte. Insediata la Commissione: entro settembre nomina nuovo Direttore Zooprofilattico Sperimentale

Piemonte. Insediata la Commissione: entro settembre nomina nuovo Direttore Zooprofilattico Sperimentale

Piemonte. Insediata la Commissione: entro settembre nomina nuovo Direttore Zooprofilattico Sperimentale
Antonio Saitta, assessore alla Sanità, spiega: “Per la nomina abbiamo seguito lo stesso metodo adottato per la scelta dei direttori generali delle aziende sanitarie regionali: una commissione di personalità indipendenti ed esperte, nominata secondo i criteri previsti dalla legge, con il compito di vagliare le candidature e di predisporre un elenco dei soggetti idonei in quanto in possesso dei requisiti richiesti”. 

Si è insediata la Commissione di esperti incaricata di esaminare le candidature per la carica di Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, strumento tecnico-scientifico che garantisce alle aziende sanitarie le prestazioni e la collaborazione necessarie all’attività di tutela della sanità umana, della sanità e del benessere animale, della sicurezza alimentare e dell’igiene delle produzioni zootecniche.

La Commissione è costituita fa tre componenti: la professoressa Angela Testi (designata dal Dipartimento di Economia dell’Università di Genova), Massimo Tarantino (designato dall’Agenas – Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e Silvano Severini (designato d’intesa tra le Regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).

Commenta l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta: “Per la nomina del direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale abbiamo seguito lo stesso metodo adottato per la scelta dei direttori generali delle aziende sanitarie regionali: una commissione di personalità indipendenti ed esperte, nominata secondo i criteri previsti dalla legge, con il compito di vagliare le candidature e di predisporre un elenco dei soggetti idonei in quanto in possesso dei requisiti richiesti. Un metodo di scelta trasparente e meritocratico. Anche in questo caso la Commissione opererà senza oneri per le finanze regionali. Dobbiamo fare in fretta e porre fine alla situazione di incertezza che da troppo tempo condiziona l’operato dell’Istituto. Ricordo che dal 2012 la dottoressa Maria Caramelli gestisce l’ente in regime di proroga. A fine luglio aveva annunciato l’intenzione di lasciare, e la ringrazio per il ripensamento e la scelta di rimanere in carica in questa fase di completamento delle nomine. L’Istituto Zooprofilattico deve continuare a funzionare e ribadisco l’impegno della Regione Piemonte, d’intesa con la Liguria e la Valle d’Aosta, a giungere alla nomina del nuove direttore generale entro la fine del mese di settembre”.

L’Istituto Zooprofilattico sperimentale, con sede a Torino, svolge una serie di funzioni di grande rilevanza, tra le quali il controllo sugli alimenti di origine animale e sull’alimentazione animale, la profilassi delle malattie infettive e diffusive degli animali, la sorveglianza epidemiologica nell’ambito della sanità animale, e la formazione di personale specializzato nel campo della zooprofilassi.
 

02 Settembre 2015

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...