Mezzopera (Federsanità): “Modello in fase di ultimazione in diverse aziende. In oltre 3 anni richieste risarcitorie diminuite di oltre il 60%”

Mezzopera (Federsanità): “Modello in fase di ultimazione in diverse aziende. In oltre 3 anni richieste risarcitorie diminuite di oltre il 60%”

Mezzopera (Federsanità): “Modello in fase di ultimazione in diverse aziende. In oltre 3 anni richieste risarcitorie diminuite di oltre il 60%”
Il modello Federsanita Anci e Agenas è il primo modello italiano di gestione del rischio, nato da un' esperienza lunga 7 anni e che raccoglie le indicazioni di molte esperienze italiane. Il modello è frutto di una sperimentazione su oltre 90 ospedali effettuata da 20 gruppi di Facilitatori sparsi per tutto il territorio nazionale. Tre anni fa è stato sperimentato insieme ad Agenas nella regione Molise.  Nasce dal concetto "conosco gestisco controllo" e dal vecchio concetto di "alzare i sassi" cioè di guardare con attenzione ai processi. Ha un approccio formativo e non consulenziale ed è studiato per essere implementare. 
 
I livelli al momento due, sono composti da requisiti trasversali (es. Documentazione clinica assistenziale ) che interessano l'intera azienda e verticali , e dopo quelli specifici (ES blocco operatorio ). Inizia con la formazione dei facilitatori e il loro affiancamento nel redazione della fotografia del rischio che è fatta in tutte le uu.oo. e i servizi dell'azienda. Terminata la fotografia si ottiene il punto zero su cui impostare le scelte di miglioramento.  Le scelte saranno calibrate anche in funzione del livello di riferimento a cui si vuole tendere. Terminate le attività di miglioramento, i Facilitatori provvederanno ad eseguire in autovalutazione una nuova fotografia del rischio per verificare l'aderenza al livello del modello scelto.
 
Raggiunta la corretta aderenza al modello viene richiesta la visita ispettiva di ente terzo abilitato a certificare sistemi che, confermata la aderenza ai parametri, ne certifica la coretta applicazione. Attualmente il modello è in fase di ultimazione in diverse aziende italiane. Il primo livello è già stato certificato presso l'azienda Ospedaliera S. Giovanni Moscati di Avellino. I risultati in oltre 3 anni di applicazione sono oggettivi e in controtendenza con le altre realtà della sanità in Italia: le richieste risarcitorie sono diminuite di oltre il 60 %.
 
Riteniamo non serva molto di più a dimostrare la validità della strada intrapresa . Ricordiamo che il modello è implementare ed aperto al supporto di tutti per la costruzione, attraverso diverse esperienze, le successive classi del modello. Il fine con cui è nato ne è anche lo scopo : riportare il paziente al centro agendo essenzialmente sulla organizzazione e sui cambiamenti culturali, convinti (per dirlo con Kant) che l'uomo è sempre un fine e mai un mezzo.

L'intero modello è scaricabile dal sito di Federsanità Anci.

Stefano Mezzopera
Responsabile risk management
Federsanità Anci 

09 Ottobre 2015

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