Umbria. Nasce Osap Confcommercio, l’associazione degli Operatori Sanitari Privati

Umbria. Nasce Osap Confcommercio, l’associazione degli Operatori Sanitari Privati

Umbria. Nasce Osap Confcommercio, l’associazione degli Operatori Sanitari Privati
Rappresenta un centinaio di imprese, tra poliambulatori, laboratori di analisi, fisioterapici e di diagnostica per immagini accreditati. Il primo obiettivo: “aprire un confronto propositivo con la Regione circa la distribuzione dei fondi pubblici alla sanità privata, che in Umbria risulta più penalizzata rispetto alle regioni limitrofe”.

E’ appena nata una nuova associazione in casa Confcommercio Umbria: si chiama OSAP e rappresenta i poliambulatori, i laboratori di analisi, fisioterapici e di diagnostica per immagini accreditati. Un centinaio di imprese in Umbria, “che svolgono un servizio indispensabile ai cittadini nell’integrazione del servizio pubblico”, sottolinea Confcommercio nella nota che annuncia la nascita della nuova istituzione.

A formare il consiglio direttivo dell’Osap sono 5 membri, in rappresentanza di diverse aree del territorio regionale: Alberto Brugnoni, Francesca Cimini, Salvatore Gambino, Paolo Pelosi, Marco Suvieri. Nei prossimi giorni, il consiglio eleggerà il presidente dell’associazione e inizierà la propria attività di rappresentanza sul territorio regionale. “Il settore – spiega Confcommercio – si sta infatti sviluppando ad un ritmo incalzante, e necessita subito, secondo le imprese OSAP, di una regolamentazione in linea con le esigenze dei cittadini, che non possono essere costretti ad andare fuori regione per avere in tempi rapidi il servizio di cui hanno bisogno, e con le aspettative delle stesse imprese, che si fanno carico di investimenti importanti per potersi dotare delle migliori e più moderne strumentazioni”.
 
Le imprese OSAP Confcommercio si presenteranno presto anche alla Regione Umbria, “con la quale – annunciano – intendiamo aprire un confronto propositivo circa la distribuzione dei fondi pubblici alla sanità privata, che in Umbria risulta più penalizzata rispetto alle regioni limitrofe, soprattutto per quanto riguarda le imprese che si riconoscono nella neonata associazione, tanto da giustificare le migrazioni degli umbri verso i centri diagnostici dei territori limitrofi. L’obiettivo di OSAP è invece quello di elevare per i cittadini gli standard di qualità, ridurre i costi, compresi quelli per gli spostamenti, e i tempi di attesa”, conclude la nota.

15 Dicembre 2015

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