“‘Il patto per la salute digitale consentirà un risparmio quantificabile in 7 miliardi’. Il ministro Lorenzin aveva pronunciato questa frase un anno e mezzo fa, nel luglio del 2014. Oggi sempre Lorenzin ha dichiarato che puntare sulle tecnologie digitali nella sanità potrebbe portare un risparmio ‘pari a 6-7 miliardi di euro l'anno’. Di fronte a un così lampante caso di cialtroneria e politichese, con le solite promesse che rimandano a un futuro sempre lontano dal realizzarsi, riteniamo non ci sia altro da aggiungere. Lasciamo ogni ulteriore valutazione ai cittadini e alla stampa di buona volontà”. Lo affermano i parlamentari M5S in commissione Affari Sociali.
“Aggiungiamo soltanto un elemento per fare ulteriore chiarezza: con l'ultima legge di Stabilità è stato previsto il taglio del 50% della spesa informatica destinata alla Pa e alla Sanità italiana. Vogliamo proprio vedere come il ministero farà andare tagli e risparmi di pari passo”.