Veneto. La Giunta ha deliberato: il nuovo Ospedale di Padova sorgerà nella zona orientale

Veneto. La Giunta ha deliberato: il nuovo Ospedale di Padova sorgerà nella zona orientale

Veneto. La Giunta ha deliberato: il nuovo Ospedale di Padova sorgerà nella zona orientale
Approvata una delibera che dichiara  il “non interesse pubblico” per la proposta di realizzazione nell’area “Padova Ovest” e viene revocato l’atto del 2012 in cui tale localizzazione veniva sancita. Sarà quindi definito un nuovo Accordo di Programma tra gli Enti competenti.

La Giunta regionale del Veneto, riunitasi oggi a Venezia, ha approvato una delibera con la quale viene dichiarato il “non interesse pubblico” per la proposta di realizzazione del Nuovo Ospedale di Padova nell’area “Padova Ovest” e viene revocato l’atto del 2012 in cui tale localizzazione veniva approvata. La delibera, che di fatto recepisce le indicazioni emerse dal Tavolo di Coordinamento degli Enti interessati, assume anche le conseguenti determinazioni volte all’attuazione del procedimento di realizzazione di un nuovo Ospedale, promuovendo la stipula di un nuovo Accordo di Programma tra gli Enti competenti.

L’intera questione, negli ultimi mesi, è stata ripetutamente approfondita nel corso di varie sedute del Tavolo, nell’ultima delle quali, il 2 febbraio scorso, le parti pubbliche, dopo ampia discussione, avevano manifestato un consenso unanime a non localizzare il nuovo Polo Ospedaliero a Padova Ovest, e un ulteriore consenso unanime dei votanti (astenuto il Presidente della Provincia di Padova) a ritenere preferibile la localizzazione nell’area denominata “Padova Est”.

In conclusione di quella seduta, il Presidente chiese ai consulenti legali delle parti pubbliche (gli Avvocati Federico Sutti e Ezio Zanon per la Regione, Bruno Barel per l’Azienda Ospedaliera, Fulvio Lorigiola per il Comune di Padova, Chiara Cacciavillani per l’Università) di esprimere un parere sulla conformazione dell’attività svolta alla decisione del Tar Veneto nr. 588/2015. Il lavoro di approfondimento dei legali concludeva che “la rinnovazione del procedimento è avvenuta nel rispetto della decisione del Tar”.

Nell’atto approvato oggi viene dichiarato il rilevante interesse regionale per la realizzazione di un nuovo Polo Ospedaliero a Padova (La Regione lo ha inserito nelle schede di programmazione sanitaria e ha già previsto uno stanziamento di risorse finanziarie nel proprio bilancio); viene autorizzato il Presidente della Regione a promuovere un Accordo di Programma ai sensi della legge regionale 35/2001 per la realizzazione dell’opera; viene posto il coordinamento in capo all’Azienda Ospedaliera di Padova.
 

07 Aprile 2016

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...